Il Parlamento ungherese ha votato la rielezione di János Áder come Presidente della Repubblica. A sostenere la sua candidatura è stato il Fidesz, partito di cui Áder è stato rappresentante.
Il candidato ha raggiunto la maggioranza dei voti durante la seconda votazione, 131 voti su 170. Anche nella prima votazione aveva ottenuto 131 voti, non sufficienti però a raggiungere i 2/3 dei voti richiesti (133). Il centro-sinistra e i verdi di LMP hanno votato per Lászlo Majtényi (44 voti nella prima votazione) mentre lo Jobbik non ha partecipato al voto.
Áder è il quinto Presidente della Repubblica ungherese eletto dal crollo del comunismo. Eletto la prima volta nel 2012 dopo lo scandalo della tesi di Dottorato copiata che ha portato alle dimissioni di Pál Schmitt (Presidente dal 2010 al 2012). A contendergli la rielezione è stato il candidato indipendente dell’opposizione Lászlo Majtényi, professore universitario di diritto.
János Áder si appresta quindi a rimanere per altri 5 anni nella carica istituzionale più importante d’Ungheria. Áder nato nel 1959 in un piccolo comune nel nord-est del paese si era trasferito alla fine degli anni settanta a Budapest per svolgere gli studi universitari. E’ entrato nel Fidesz nel 1989, partito per il quale è stato prima parlamentare e poi Presidente del Parlamento tra il 1998 e il 2002, durante il primo governo di Orbán.
