Giovanni Gallotta, italiano trapiantato a Budapest e con una grande passione per i fumetti, ci racconta della sua neonata casa editrice Frike Comics (qui la pagina facebook) e com’è nata l’edizione ungherese di Dylan Dog e di altri personaggi italiani e non solo in questo suo contributo per Ungheria News.

Di Giovanni Gallotta Il fumetto, nato come forma di svago e intrattenimento per ragazzi, ha sempre avuto un grosso seguito di pubblico, come in Italia e negli USA. Con il passare del tempo si e’ trasformato in una vera e propria arte alla quale si sono dedicati editori, scrittori e disegnatori di fama mondiale. Basti pensare ad alcuni supereroi creati a fine anni 30 e ad altri pubblicati dopo la II guerra mondiale, un esempio su tutti quello di Tex, eroe italiano che debuttò nel lontano 1948.

Al momento attuale, non solo i ragazzi leggono fumetti ma si puo’ dire che diverse generazioni di lettori seguono le gesta dei propri personaggi preferiti anche per diversi decenni, alimentando il collezionismo, le fiere e i festival che si tengono in varie parti del mondo.

dylan dog

Ad uno di questi festival, a Budapest nel 2013, ho partecipato con Antonio (Di Carlo), su invito degli organizzatori che avevano chiesto la presenza di un piccolo stand fatto da appassionati italiani. Dopo quella esperienza e visto l’interesse del pubblico abbiamo pensato di pubblicare alcuni fumetti italiani in lingua ungherese.

La scelta e’ caduta su Dylan Dog, personaggio di culto in Italia e in alcuni paesi europei. Tramite la Fumax (casa editrice ungherese) abbiamo pubblicato ben 4 albi di Dylan Dog, generalmente ben accolti dal pubblico. Considerato il volume di lavoro e il bisogno di nuove pubblicazioni, abbiamo creato una casa editrice autonoma, Frike Comics, insieme ad un altro socio (Francesco Narciso). L`idea era quella di diffondere i fumetti italiani e non, in lingua ungherese. Abbiamo puntato sui personaggi di casa Bonelli, come Dylan Dog e Dampyr, coinvolgendo degli ospiti (disegnatori e sceneggiatori) che sono venuti apposta dall’Italia per le relative presentazioni e per incontrare gli appassionati ungheresi.

dylan dog

Nel 2016 abbiamo affiancato un fumetto americano a colori “Outcast” a quelli italiani già presenti ampliando la scelta a disposizione. Contando anche sul fatto di avere la serie televisiva a supporto. Bisogna anche dire che il mercato ungherese dei fumetti è abbastanza limitato, anche se si registra un trend di crescita positivo sia per il pubblico che per le pubblicazioni. In vista del prossimo festival internazionale del fumetto a Budapest, presenteremo un libro a fumetti per adolescenti, dal titolo SMILE! (Mosolyogj! 220 pagine) best seller in USA e in Europa. Siamo particolarmente contenti perchè con questa opera l’autrice ha vinto il premio Eisner della sua categoria, che equivale a vincere un Oscar per il cinema. Nella stessa occasione, avremo anche il Numero Zero di Grind Comics, fumetti horror di giovani autori italiani, nell’ottica di ricerca e lancio di nuove proposte e nuovi talenti del genere horror a fumetti.

In estate e in Ottobre poi sarà il turno delle uscite di Dylan Dog, Dampyr e dell’ultimo albo di Outcast.
Tramite un concorso indetto qualche mese fa inteso a premiare le migliori opere prime di nuovi autori, avremo modo di pubblicare 2 albi di esordienti ungheresi i quali presenteranno i loro lavori possibilmente all’edizione di Hungarocomix di fine novembre. Frike Comics ne finanzia la stampa e la distribuzione.

Per gli interessati, lascio i contatti email e net: [email protected]



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