Ormai giunti al termine dell’anno, abbiamo deciso di riassumere questo 2017 ungherese con gli eventi secondo noi più significativi. Qua di seguito, ne abbiamo individuati venticinque:

20 gennaio: inizia tragicamente l’anno con un drammatico incidente per una scolaresca di Budapest in Italia, vicino Verona. Il bilancio parla di 16 morti e numerosi feriti.

22 gennaio: alla cena del World Economic Forum il miliardario György Soros critica pesantemente l’Ungheria di Orbán definendo il governo del premier ungherese una “minaccia” per la società civile.

24 gennaio: il governo ungherese stanzi i fondi necessari per ricostruire la Chiesa di Tolentino (Macerata) distrutta dal sisma dell’anno prima.

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La Chiesa di Tolentino

17 febbraio: il neonato movimento politico “Momentum” presenta 266.00 contro le Olimpiadi 2024 a Budapest. Pochi giorni dopo il governo è costretto a ritirare la candidatura della capitale magiara.

26 febbraio: il cortometraggio Sing (Mindenki), diretto da Kristóf Deák e prodotto da Anna Udvardy, vince l’Oscar nella categoria “Miglior cortometraggio”.

2 marzo: i paesi del V4, tra cui l’Ungheria, nel summit di Varsavia lanciano un documento per chiedere maggiore sovranità nazionale all’interno della UE.

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I primi ministri dei paesi del V4

9 marzo: nasce il blog di informazione in lingua italiana Ungheria News.

13 marzo: János Ader viene rieletto Presidente della Repubblica ungherese per un secondo mandato.

14 marzo: viene votata la legge che vieta l’utilizzo della stella rossa. La legge inizia una querelle tra il governo e la Heineken che qualche mese prima aveva denunciato un birrificio della minoranza ungherese di Transilvania.

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Manifesto per il boicottaggio della Heineken

4 aprile: viene approvata la cosiddetta “Legge CEU”, con conseguenti manifestazioni di protesta per le strade di Budapest.

10 aprile: János Ader, Presidente della Repubblica, firma la “Legge CEU”, che entra dunque in vigore. Nel frattempo, in piazza si radunano a protestare più di 80.000 manifestanti.

26 aprile: l’Unione Europea fa partire una procedura di infrazione nei confronti dell’Ungheria per la violazione della libertà accademica.

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Uno dei tanti scatti durante le proteste contro la “Legge CEU”

27 maggio: la Honvéd, guidata dal tecnico Marco Rossi, vince il campionato ungherese battendo in casa 1 a 0 i rivali del Videoton.

2 giugno: continua la querelle tra Orbán e Soros. Il magnante americano accusa il premier ungherese di aver costruito uno stato “mafioso”. Nel frattempo il governo ungherese inizia una consultazione nazionale “stop bruxelles” in cui il principale accusato è proprio Soros.

14 luglio: a Budapest inizia la XVII edizione dei mondiali di nuoto, evento sportivo più importante di sempre ospitato dalla capitale ungherese. L’Ungheria vincerà 9 medaglie.

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Locandina dei mondiali di nuoto di Budapest 2017

25-29 luglio: per il 500esimo anniversario della Riforma protestante, a Debrecen, conosciuta anche come “Roma calvinista”, si svolge il Campus Protestante.

30 luglio: doppietta Ferrari al Gran Premio d’Ungheria: primo Vettel, secondo Raikkonen.

9 agosto: a Budapest inizia, come da tradizione, il Sziget Festival, uno dei più grandi festival di musica al mondo.

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Il Sziget Fesztival

28 agosto: seconda visita annuale di Putin all’amico Orbán. Nel frattempo, nella capitale ungherese, si svolgono manifestazioni pro ed anti Putin.

7 settembre: la Corte Europea di Giustizia respinge il ricorso presentato dalla Slovacchia e Ungheria circa il ricollocamento dei migranti nei due paesi.

5 ottobre: all’età di ottanta anni muore Giorgio Pressburger intellettuale di fama mondiale nato a Budapest e vissuto in Italia.

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Giorgio Pressburger

5 ottobre: il candidato premier del centro-sinistra alle elezioni del 2018 si ritira accusando l’opposizione di non fare niente per vincere le elezioni.

23 ottobre: durante le manifestazioni in ricordo della Rivoluzione del 1956 il premier ungherese si scaglia contro l’UE parlando di “homo bruxellicus“.

11 novembre: in Corvin Setány, a Budapest, viene inaugurata la statua in memoria di Bud Spencer.

9 dicembre: a Berlino, in occasione della 30° edizione degli European Film Awards, l’ungherese Alexandra Borbély vince il premio come migliore attrice europea del 2017.

 

Auguri per un felice anno nuovo a tutti i lettori di Ungheria News!

 

 

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