Giornalista emigrata, nata a Palermo, ho studiato Scienze Politiche a Roma per poi specializzarmi in Giornalismo e Comunicazione sempre nella capitale. Sono arrivata in Ungheria per caso, prima a Debrecen grazie a un progetto europeo, e adesso a Budapest dove scrivo di economia per una testata inglese.
Costruiti in grandioso stile Belle Époque o di origini turco-ottomane, lussuosi o moderni: viaggio alle scoperta dei bagni pubblici più belli e suggestivi della “Città delle Terme”.
Non accenna a placarsi lo scontro fra il governo ungherese e l’istituto universitario americano, dopo l’approvazione di ieri da parte del parlamento della nuova legge sulle università straniere, nonostante le proteste di piazza.
Una bellissima giornata primaverile ha fatto da sfondo alla 43° edizione del Festival di Italiano che si è tenuto nella città di Gyula, con oltre 200 studenti provenienti da tutto il Paese.
Nella seconda metà di aprile non sarà facile circolare sui mezzi pubblici a Budapest. Due dei principali sindacati, BKKSZSZ e VTDSZSZ, che insieme rappresentano l’80% dei lavoratori hanno indetto 8 giorni di sciopero.