“Nightclub fastosi, carri armati, mitragliatrici. Basta con gli addii al celibato noiosi: largo a incredibili avventure. In Ungheria, due amici mettono a rischio matrimonio e carriera fondando una società che organizza feste di addio al celibato trasgressive in cui tutto è permesso.“
Da oggi disponibile su Netflix “Budapest” è il nuovo film che ha come protagonista la bellissima capitale ungherese. Questa volta però la città non verrà presentata in un film d’azione americano, e non verrà neanche lodata per la sua storia e cultura. Il film infatti è incentrato su un aspetto più divertente, anche se controverso, ovvero gli addii al celibato.
Non è la prima volta che le pellicole si concentrano su “bizzari” party di addio al celibato, ma questa è la prima volta per Budapest. La trama racconta di due francesi che stufi della loro vita arrivano a Budapest e fondano una società per organizzare gli addii al celibato. Storia vera che racconta, tra poco probabili disavventure condite dalla comicità francese, un aspetto reale della città, aspetto non sempre apprezzato però dai locali che il più delle volte guardano straniti questi giovani principalmente del nord Europa, ma sempre più spesso anche italiani, che girano con abiti sgargianti completamente ubriachi intenti a compiere delle prove.
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Il film non è stato molto apprezzato dalla critica e il portale imdb gli fornisce come voto un misero 5,4 su 10. Non solo l’unico commento al film è di un ungherese che dice: “E’ semplicemente terribile ma c’è qualcosa di vero nel film. Il vostro senso dell’houmour è terribile ragazzi, noioso e stupido. Fa veramente male vedere la città piena di gente così. Non voglio ferire i sentimenti di nessuno ma vi prego dimenticate la nostra città, è una città storica con tantissima cultura, etc. Voi vi comportate come animali qui, a casa nostra…..“
Insomma il film non è piaciuto a tutti, ma sicuramente ha rimesso l’accento su un problema molto evidente a Budapest, il turismo di massa legato specialmente a divertimenti sfrenati. Un turismo che porta sicuramente ad alcuni importanti vantaggi economici ma che spesso snatura il ruolo di città storica e culturale di questa bellissima capitale.
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