Nella riunione del governo di mercoledí 15 aprile sono state prese le seguenti decisioni in ambito economico e sociale. Riportiamo qui sotto le principali grazie al report effettuato da HM- Management.

Restrizioni per quanto concerne le limitazioni di movimento:
• Il governo ha prolungato le restrizioni previste alla mobilità per un’altra settimana a partire da sabato. Ogni mercoledì verrà esaminata la situazione e verrà deciso se modificare le restrizioni.

Acquisizione di attrezzature:
• Per la respirazione assistita sono presenti 2.500 macchinari. Ne arriveranno però di nuovi. L’obiettivo è di avere tra 8.000 e 8.500 respiratori nel paese, in preparazioni anche ad eventuali future epidemie. Il Governo ha ordinato 15.000 respiratori.
• Il Ministro Gergely Gulyás ha dichiarato quanto denaro è stato recuperato dal governo per ciascun Ministero: 117 miliardi dall’ufficio del Primo Ministro, 28 miliardi dal Ministero dell’Interno, 27 miliardi dal Ministero dell’Agricoltura, 21 miliardi dal Ministero delle Finanze, 334 miliardi dal Ministero dell’Innovazione e della Tecnologia, 22 miliardi dal Ministero degli Affari Esteri, 81 miliardi dal Ministero delle risorse umane, 46 miliardi dall’ufficio generale del Primo Ministro, 854 milioni sono stati ricollocati dall’ufficio governativo del Primo Ministro.

Maturità:
• I candidati alla maturità quest’anno sono 113.000. Per decisione del governo potranno fare la maturità solo coloro a cui serve per proseguire gli studi. Questo riguarda 83.000 studenti per i quali l’esame sarà solo scritto. L’esame sarà orale invece solo per 3.578 persone le quali non hanno la possibilità di svolgerlo scritto. Gli esami inizieranno il 4 Maggio.
• Il numero dei maturandi non deve superare i 10 per stanza ed è importante mantenere una distanza di un metro e mezzo tra le persone. Per chi non vuole diplomarsi ora, ci sarà l’opportunità di farlo in autunno. Secondo Gulyás, la mancata maturità avrebbe comportato il caos nelle ammissioni all’università.

Decisioni economiche:
• Sono state prese importanti decisioni di natura economica sul termine di scadenza del Bilancio e il rinvio della Dichiarazione dei Redditi. Entrambe devono essere presentate entro il 30 settembre 2020.
• Da maggio i datori di lavoro sono tenuti a pagare i contributi sanitari dei dipendenti non retribuiti. Si tratta di 7.500 Fiorini al mese.
• Da luglio l’imposta sul contributo sociale calerà dal 17,5% al 15,5%. Questo lascia 160 miliardi di Fiorini per le aziende.
• Il supporto per le aziende in difficoltà comporta una spesa di 60-70 miliardi di Fiorini.
• È possibile che in caso di necessità il governo estenderà i sussidi formulati finora a nuovi settori; stanno costantemente esaminando la questione.
• La situazione attuale rappresenta una perdita del PIL di 200 miliardi a settimana. Quest’anno, il PIL avrebbe potuto raggiungere il valore di 50.000 miliardi se non si fosse verificata l’epidemia.

Ospedali:
• Il governo non intende apportare modifiche alla gestione degli ospedali, ma si aspetta che i protocolli vengano rigorosamente rispettati nelle attuali circostanze eccezionali.
• Non vi è alcuna garanzia che il virus non si propagherà ancora maggiormente in Ungheria. Il governo non può permettersi di non avere un numero sufficiente di letti negli ospedali. Per questo si è deciso di liberare il 60% dei 66.000 posti letto occupati ad oggi da malati di altre patologie. Saranno i medici a stabilire quali malati potranno essere mandati a casa.

Situazione di emergenza:
• L’epidemia non durerà settimane ma mesi. Il picco è previsto nei mesi di giugno e luglio.
• Una volta finita l’epidemia le misure adottate non saranno prolungate nemmeno di un giorno dal momento che non saranno più necessarie. Il governo ungherese si sta preparando a quel momento, ma per ora il numero di malati è ancora in aumento.

 

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Fonte: HM- Management

Foto copertina: Magyarország kormáya