La notte del 22 maggio in pieno centro a Budapest due giovani ragazzi hanno perso la vita accoltelati da un diciottenne. La polizia ha ricostruito gli avvenimenti ma ci sono ancora indagini in corso.
Erano passate le 3 di notte nei pressi di piazza Deák, piazza simbolo della movida di Budapest. Due comitive di giovani ragazzi si incrociano per strada. In una c’era László che stava festeggiando il suo sedicesimo compleanno insieme ad alcuni amici, tra cui anche Gergely, 21 anni, l’altra vittima. Nell’altra comitiva si festeggiava invece il diciottesimo compleanno di Krisztián. Per motivi ancora da chiarire è scoppiato un diverbio, una lite alla quale secondo il rapporto della polizia hanno partecipato dieci persone. Le due vittime sono state scaraventate a terra, prese a calci e pugni, fino a che Krisztián ha estratto un coltello e le ha accoltellate. Successivamente le persone si sono dileguate, il coltello è stato ritrovato in una via poco distante, mentre l’assassino è stato fermato nei pressi della stazione Nyugati.
Candele e fiori in ricordo delle vittime
Dal rapporto della polizia si evince che quasi la totalità delle persone coinvolte avevano precedenti con la polizia. Krisztián per spaccio di stupefacenti, altre persone per disturbo della quieta pubblica. Le persone coinvolte hanno tra i 16 e i 23 anni. Secondo notizie riportate da 24.hu Krisztián avrebbe già confessato alla polizia la propria responsabilità.
Nei giorni scorsi nel luogo del delitto in molti sono andati a depositare fiori e candele, molti anche gli ultras del Újpest. Gergely 21 anni, faceva parte dei gruppi di tifosi organizzati della squadra di Budapest.
Qui il video della polizia ungherese:
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Foto copertina: police.hu
