Dopo 25 anni il Fradi è tornato nei gironi di Champions League e che gironi! La squadra ungherese affronterà Juventus, Barcellona e Dinamo Kiev. Un girone di ferro che vede i biancoverdi partire da sfavoriti. In questi giorni però a tenere banco non sono state tanto le discussioni tattiche quanto quelle organizzative. Ancora incerto infatti lo stadio dove le partite verranno disputate. Ma vediamo di fare il punto. 

Il calendario di Ferencváros, Juventus, Barcellona e Dinamo Kiev

Questo il calendario delle partite che il Ferencváros dovrà affrontare. A Budapest si giocherà il 28 ottobre, il 4 novembre e il 2 dicembre. 

championsleague

Per regolamento UEFA gli stadi possono essere aperti con una capienza massima del 30% dopo approvazione delle autorità locali. In Ungheria non sembra ci siano problemi per questo in quando anche la massima serie di calcio magiara oggi si svolge a stadi aperti nella loro massima capienza. 

Dove giocherà il Ferencváros?

Due sono gli stadi a Budapest nel quale il Fradi potrebbe giocare. 

Groupama Arena: lo stadio del Ferencváros, di proprietà della squadra. Stadio moderno, costruito nel 2014, può ospitare al massimo 23.700 spettatori. Con le regole UEFA per i gironi di Champions League potrebbe ospitare al massimo circa 7.000 spettatori

Puskás Arena: inaugurato quest’anno, lo stadio più moderno e imponente d’Ungheria. Può ospitare fino a 67.000 spettatori. Con le regole UEFA nelle partite del girono gli spettatori potrebbero essere circa 22.000.

Il problema

Terminati i sorteggi dei gironi di Champions il Ferencvàros si era messo subito in contatto con le autorità per utilizzare il Puskás Arena per le partite. Tuttavia la risposta ha gelato i dirigenti dei biancoverdi. Inizialmente infatti è arrivato un “niet” dai responsabili dello stadio. Nelle ore immediatamente successive è montata la polemica sui giornali e sui social ungheresi. Uno stadio inaugurato da poco, costato 190 miliardi di fiorini, costruito appositamente per ospitare partite di cartello ha rifiutato di aprire le porte alle partite più importanti che il calcio ungherese vivrà negli ultimi vent’anni. A Budapest infatti arriveranno Juventus e Barcellona con Ronaldo e Messi. 

Il rifiuto ad ospitare i match sembra sia stato dovuto a cause tecniche. Ovvero il Puskás Arena ha un manto erboso di alta qualità, e per questo ogni 5-6 partite, ma almeno una volta all’anno deve essere completamente sostituito. Lavori di sostituzione che durano 5 settimane e che erano appena iniziati dopo la finale di Supercoppa europea giocata il 24 settembre. Il campo è quindi impraticabile per la prima partita del girone e secondo regolamento UEFA una squadra deve giocare le tre partite nello stesso impianto. 

La polemica in Ungheria è divampata e ben presto a travalicato il campo sportivo per entrare in quello politico. Non è un segreto che il governo ungherese ha puntato molto sulla costruzione di impianti sportivi di alto livello, investendo importanti risorse. Lo stadio Puskás è proprio il fiore all’occhiello della politica calcistica del premier Orbán. Le opposizione sono immediatamente andate all’attacco criticando la gestione dello stadio e evidenziando dubbi sui contratti di manutenzione. 

La soluzione

Sembra essere giunta però nelle ultime ore la soluzione. E’ stato infatti trovato un accordo tra le parti. La prima partita del girone, quella con la Dinamo Kiev, verrà probabilmente giocata allo stadio Groupama, mentre le altre due allo stadio Puskás che nel frattempo dovrebbe essere pronto per l’occasione. La UEFA non ha ancora ufficializzato la sua posizione ma sembra che contatti diretti tra i dirigenti della squadra ungherese e l’organo europeo abbiamo portato i frutti sperati, ovvero la concessione di utilizzare due campi differenti per le partite del girone. Per l’ufficialità bisogna però ancora attendere

Quello che è certo è che indifferentemente dallo stadio in cui si andrà a giocare, sarà molto difficile trovare biglietti disponibili. Le partite contro Juventus e Barcellona sono partite di cartello che difficilmente si vedono in terra magiara. E anche se il Fradi parte da grande sfavorito lo spettacolo è assicurato



Vuoi sapere di più sul Ferencváros: clicca qui.

 

© Riproduzione riservata

Foto: mtv4sport