Il governo ha deciso un forte aumento dello stipendio dei medici e del personale sanitario. La misura però non è stata salutata con grande entusiasmo dalle organizzazioni del settore.
Il sistema sanitario ungherese è uno dei peggiori dell’UE, questo è risaputo. Anche gli stipendi del personale medico sono sempre stati tra i più bassi del continente. Il governo ha deciso quindi un aumento dello stipendio dei medici dal primo gennaio. Stipendio che verrà più che raddoppiato. Lo stipendio dei medici varierà in base all’anzianità da circa 480.000 ft a 1.660.000 ft lordi. Altri provvedimenti riguardano aumenti salariali tra il 20% e 30% per altre categorie come gli infermieri. Nel provvedimento inasprite anche le pene per la cosidetta “mancia” che era in uso pagare ai medici.
 
Le misure non sono però state molto apprezzate dalle associazioni di settore che contestano in particolare la “militarizzazione del lavoro di medico. Altri punti controversi riguardano l’obbligo di accettare trasferimenti o il divieto di svolgere un secondo lavoro. Questione che per le associazioni potrebbe portare molti lavori ad abbandonare definitivamente il pubblico per lavorare esclusivamente nel privato.
 
Le associazioni contestano anche la forma con cui è stata proposta la legge. Per l’associazione dei medici il settore è in crisi da almeno 10 anni eppure solo oggi il governo si è svegliato, producendo una legge senza alcun confronto con gli interessati, un iter decisamente “autoritario”.

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Foto: borsod24