Dopo alcuni giorni di pausa riprende il movimento delle proteste contro la legge di modifica degli straordinari e il governo. Il 18 e il 19 gennaio saranno numerose le manifestazioni che verranno tenute in differenti città dell’Ungheria. Motto della giornata è “Blocchiamo il paese!“. Riepiloghiamo qui brevemente le iniziative principali.

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Il 18 gennaio due iniziative che verranno tenute nella capitale. Il “movimento metropolitano” punta a bloccare la metropolitana 2 di Budapest (la linea rossa). Domani dalle 8:00 alle 16:00 invitano i cittadini a prendere la metropolitana, in maniera tale che il “sovraccarico” di passeggeri blocchi la metropolitana. Un movimento nuovo, con una nuova forma di protesta. Non si conosce il numero di persone che aderiranno all’iniziativa, ma è probabile che la metropolitana rossa domani sia particolarmente affollata.

Sempre il 18 gennaio a Budapest il movimento dei “gillet gialli” ungheresi organizza il blocco di Váci út nel XIII distretto a fianco al Westend dalle 16 alle 22.

Sarà però la giornata del 19 gennaio il culmine delle proteste. Dopo le proteste nella capitale delle scorse settimane questa volta il movimento si propone di andare a creare disagi fuori Budapest in tutto il paese. A partecipare alle manifestazioni tutti i partiti dell’opposizione, numerose associazioni della società civile e molti sindacati di categoria.

  • a Kisvárda, nell’est del paese, Jobbik organizza il blocco della strada Varosmajor dalle 14 alle 20;
  • a Szeged i manifestanti si troveranno alle 15 in piazza Rákóczi da dove poi andranno a rallentare il traffico cittadino;
  • Salgótarján eventi dalla mattina al pomeriggio con manifestazioni e cortei in auto;
  • a Szekszárd dalle 13 blocco di alcune strade e manifestazioni;
  • Győr alle 12 ritrovo al cimitero Nádorvárosi per andare in macchina a rallentare il traffico;
  • a Miskolc manifestazioni, itinerario: Széchenyi utca – Szent István tér;
  • a Pécs manifestazione dalle 15, itinerario: Aradi-Majorossy-Király utca-Széchenyi tér;
  • a Tatabány manifestazione alle 15 a cui partecipano tutti i partiti dell’opposizione;
  • a Sopron Jobbik organizza una manifestazione dalle 15.00 nella piazza principale;
  • manifestazioni ed eventi ci saranno anche a Szombathely, Debrecen, Békéscsaba, Szolnok.

Nella capitale invece partiranno quattro cortei da diverse piazze. Le manifestazioni si concluderanno alle 15 di fronte al Parlamento dove ci saranno gli interventi dal palco. I cortei partiranno:

  • dalle 13.30 da piazza Blaha Lujza;
  • dalle 14.00 da Oktogon;
  • dalle 13.30 dal ponte della libertà;
  • dalle 13.30 da Piazza degli Eroi.

Mentre dalle 14.30 alle 18.00 in piazza Clark vicino al ponte delle Catene i partiti dell’opposizione organizzano stand e una diretta video per condividere le esperienze delle varie manifestazioni nel paese.

 
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Foto: infostart, facebook.