Rassegna stampa settimanale curata dal sito Live in Budapest con le principali notizie apparse su giornali e blog ungheresi. 

Gli scheletri nell’armadio di Marki-Zay (secondo Fidesz)

Conferenza stampa di Marki-Zay, che gioca d’anticipo rilevando i contenuti di un dossier a suo nome, consegnato da Fidesz a DK, per gettare discredito sulla sua persona. Due i punti principali: la morte sospetta di un bambino durante l’attività di levatrice della moglie – che ha già avuto un processo che l’ha scagionata- e il trasferimento in Canada dell’intera famiglia nel 2004, che MarkiZay spiega sempre con il suo spirito di avventura e amore per l’America mentre il dossier parla di un suo coinvolgimento nel riciclaggio di denaro per delle aziende finanziarie e la necessità di un trasferimento per far calmare le acque, e un ritorno in Ungheria nel 200 dopo che la crisi finanziaria mondiale aveva lavato ogni prova. Le accuse sono tutt’altro che circostanziate. (telex)

Covid update

In calo il numero di nuovi positivi, ritornano invece ai valori di marzo i decessi. La situazione è migliore rispetto all’ottobre scorso, ma è notevolmente peggiorata nell’ultima settimana. (24.hu)

Inflazione

  • Pane:drastico aumento del prezzo medio del pane che sta per superare i 400 fiorini al chilo. Incide l’aumento del 30% del prezzo della farina, quello dei carburanti e la crescita dei salari minimi annunciata dal governo. lungo articolo con intervista al presidente della federazione nazionale panificatori. (index)
  • Diesel:da giorni è introvabile in Ungheria Adblue, additivo liquido indispensabile per il funzionamento dei motori diesel. In pericolo il dunzionamento di 5mila bus pubblici e 33mila mezzi pesanti. il prezzo di AdBlue è raddoppiato nell’ultima settimana, la MOL ha chiesto tempo per riconvertire la produzione, la vicina Duslo, azienda slovacca, ha contingentato la produzione e non accetta nuovi acquisti. (Totalcar)
  • Fiorino: il rialzo dei prezzi delle materie prime sta trascinando verso il basso il fiorino giunto alle soglie del record negativo di sempre contro euro. Stamattina ci volevano 366 fiorini per comprare un euro. (Portfolio)

Lo “scapolo” Orban + Le Pen

Incontro ieri tra Viktor Orban e Marine le Pen. Si è parlato innanzitutto della creazione di un gruppo unico della destra europea a Strasburgo dopo che Fidesz è “rimasto scapolo”, secondo le parole di Orban in seguito all’espulsione dal PPE. Ma sono ancora discorsi preliminari viste le divisioni sulla guida del nuovo gruppo e le scadenze nazionali reciproche, le politiche in Ungheria e le presidenziali francesi, entrambe tra sei mesi. I rapporti tra Orban e Le Pen, non idilliaci fino al Covid, si rafforzano ora che il campo dei sovranisti sembra perdere colpi dopo i passi falsi di Kurz e Babis. La LePen, mai così giù nei sondaggi e attaccata da destra dal rivale Zenmour, a Budapest un mesetto fa, cerca ora un rilancio con un lungo tour tra i paesi illiberali dell’Est; Budapest è la terza tappa dopo Polonia e Slovenia. Orban ha parlato anche di problemi energetici; la competitività dell’UE decresce e Bruxelles non può risolvere da sola la crisi attuale. Contrario anche al nuovo pacchetto contro il clima, che dice, mette in ginocchio la classe media europea. (telex)

Covid update

Significativo incremento del numero di positivi al covid. L’unita operativa, dopo la riunione settimanale, continua però nel non consigliare al governo di imporre l’obbligo di mascherina al chiuso (telex) Indicazione opposta del sindaco di Budapest che ieri in una conferenza stampa straordinaria chiede agli abitanti di mettere la mascherina sui mezzi pubblici, anche senza il decreto del governo. (index)

Gli angeli di Verona

Condannato a 6 anni, dopo un accordo tra le parti, il conducente del bus di studenti ungheresi di ritorno dalla gita scolastica schiantatosi contro un pilone all’altezza di Verona nel gennaio 2017. In primo grado la sentenza era stata a 12 anni. Il condannato dovrà scontare la pena in Italia. (hvg)

Sondaggi – opposizione in vantaggio

Il sondaggio condotto da Zavecz a metà ottobre su un campione rappresentativo di 1000 persone mostra per la prima volta un vantaggio accertabile dell’opposizione unita su Fidesz, di 4 punti 39% a 35%, effetto della visibilità ottenuta con le primarie. Non sorprende che Fidesz sia molto indietro a Budapest, 24% contro il 58%, e negli altri capoluoghi di provincia, e recuperi nei piccoli centri, 39% a 32%. Zavecz però fa anche notare che il campo orbanista è più politicamente attivo e ci si aspetta che si presenti compatto alle urne, mentre l’astensione potrebbe essere uno dei fattori chiave negativi per la coalizione di opposizione. (telex)

Le promesse di Marki-Zay sindaco

Marki-Zay promette di combattere la corruzione e ripristinare la libera concorrenza se diverrà primo ministro, ma queste promesse sono già state realizzate nei tre anni in cui è sindaco di Hodmezovasarhely? L’inchiesta di hvg ha risposte divergenti: se il vicesindaco parla dell’acquisto di nuove stampanti a un terzo del prezzo precedente l’opposizione in giunta denuncia la manutenzione dei trasporti pubblici, affidata alla società che ha in carico i mezzi della campagna elettorale di MZP, e dei servizi informatici del comune gestiti dal cognato di MZP. Il sindaco risponde che la loro era l’offerta più bassa arrivata. (hvg)

Covid update

Ancora in crescita i positivi, si conferma il raddoppio dei numeri rispetto alla settimana scorsa e il livello della seconda ondata dell’autunno 2020. molto inferiore invece il numero degli ospedalizzati, rispetto allo stesso periodo. (telex)

Coppa d’Ungheria

Ieri turno dei 16esimi di finale per la Magyar Kupa 2021/22. Supera il turno senza problemi il Ferencvaros, che vince per 7-0 contro i dilettanti del VSK Tok. Saluta invece la competizione il Puskas Akademia, secondo in campionato l’anno scorso, eliminato dal Kecskemet, squadra di NBII. In totale sono 5 le squadre della massima serie eliminate, la matricola del giorno è il Nagykanizsa, che si aggiudica ai supplementari lo scontro tra squadre di terza serie con il Tatabanya e arriva agli ottavi. (Nemzeti Sport)



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Fonte: Live in Budapest

Foto di copertina: Coceancig/UngheriaNews