Rassegna stampa settimanale curata dal sito Live in Budapest con le principali notizie apparse su giornali e blog ungheresi.
21 GIUGNO
Monaco arcobaleno e la tattica di Fidesz: non si spegne l’eco della legge sulla “difesa dei bambini dall’esposizione dell’omosessualità” approvata una settimana fa in parlamento. Il punto di hvg, individua un chiaro intento di Fidesz per trovare un punto di scontro contro la Commissione Europea e puntare sulla affermazione della sovranità ungherese sul proprio territorio (hvg) Intanto Monaco vuole accogliere la nazionale ungherese per il match Germania Ungheria con l’Allianz Arena illuminata dei colori arcobaleno. Secondo il leader della CSU Markus è “un gesto importante, un segno della libertà della nostra società” (index) Critiche anche dagli amici inglesi, tweet del sottosegreatio agli esteri per i rapporti con l’UE “UK è schierata per i diritti delle persone in tutto il mondo, ed è schierata in solidarietà con gli esponenti LGBT in Ungheria ” (index) immediata la reazione di Szijjarto con un attacco esplicito alla Germania: “è straordinariamente pericoloso e dannoso mescolare sport e politica. Lo dimostra la storia e se qualcuno lo sa questi sono i tedeschi.” (telex) il Magyar Nemzet attacca la TV commerciale tedesca RTL: “Durante i suoi oltre vent’anni di attività, la propaganda gay è diventata parte integrante dell’immagine di RTL Klub. La “sensibilizzazione” iniziata con il carattere omosessuale inscritto nelle loro serie ha ora raggiunto una politicizzazione aperta dei temi LGBTQ, che si scontra regolarmente con il governo. Oltre a fiction, film e serie, l’omosessualità e le sue varie forme appaiono con regolarità in reality show, programmi di informazione e intrattenimento esenza presentare i suoi pericoli mentali e fisici ” (Magyar Nemzet)
Chi è l’Anti-Orban? la corsa per le primarie dell’opposizione è già partita. i due grandi favoriti sono il sindaco di Budapest Karacsony Gergely e il leader di Jobbik Jakab Peter, chi è il migliore nella sfida con Orban? Il primo è l’esatto contrario di Orban sia caratterialmente che politicamente ed è già un volto noto a Bruxelles, il secondo non si è mai sottratto alle battaglie nell’aula del parlamento contro Fidesz ed è meno legato al leader di DK Gyurcsany, odiato da metà del paese. (hvg)
L’inno di Akos: Presentato ieri l’inno ufficiale del 52esimo congresso eucaristico mondiale, che sarà chiuso dalla messa officiata dal Papa, cantata da Akos Kovacs, uno dei più noti cantanti pop ungheresi, molto vicino ad Orban. ll’inno è stato proposto in primis ai ragazzi di “A dal”, il talent musicale ungherese, per sentire la reazione delle giovani generazioni (index)
Orban non Viktor: in vista di Germania Ungheria di mercoledì, il personaggio della settimana diventa Willi Orban, talentuoso difensore del Lipsia e della nazionale ungherese, nato e cresciuto, anche calcisticamente, in Germania, intervistato oggi dal Nemzeti Sport. secondo Orban la Germania è la squadra più completa del girone per mentalità, organzizazione e qualità dei giocatori, difendono di squadra e pressano alto. Ma è una gran cosa essere arrivati all’ultima partita con ancora possibilità di qualificarsi. Per l’altro giocatore della Bundesliga Sallai, del Friburgo, un grosso merito va dato ai preparatori atletici della nazionale che gli hanno permesso di reggere così bene i ritmi contro la Francia. E’ lui ad aver dato l’assist per il gol di Fiola, che “è nato dalla preparazione in allenamento, ci ha dato molta forza, che porteremo con noi anche in Germania” (Nemzeti Sport)
22 GIUGNO
Niente arcobaleno a Monaco: E’ molto probabile che l’UEFA non darà il via libera per illuminare l’Allianz Arena di Monaco con i colori arcobaleno (rassegna ieri), attenendosi all’obbligo di utilizzare i colori della federazione europea, o della nazione che ospita la partita. Ok invece alla fascia da capitano arcobaleno per il capitano tedesco Neuer. L’Allianz vestirà comunque di arcobaleno martedì prossimo, in occasione del gay pride tedesco (telex) dal governo ungherese, Kovacs Zoltan accusa la sinistra tedesca che vuole influenzare la politica ungherese (Magyar Nemzet), sullo stesso giornale Kis Ferenc parla di provocazione e apre l’articolo, a supporto del non dover mescolare calcio e politica, con Germania – Inghilterra del 19 maggio 1938 a Berlino, in cui entrambe le squadre ascoltarono l’inno tedesco col braccio destro alzato in saluto ad Hitler (Magyar Nemzet). L’Ungheria ha avuto intanto notifica dell’avvio di un secondo procedimento per cori razzisti durante Ungheria Francia (Nèpszava)
In alto i tassi: per la prima volta in 10 anni, ovvero dalla sua nomina a direttore della Banca Centrale Ungherese, Matolcsy alza i tassi di interesse sul fiorino, divergendo dalla politica voluta da Orban. Alla base della decisione il netto indebolimento del fiorino, e l’inflazione galoppante, al 5,1%, un fenomeno comunque comune a molte altre economie del post covid 2021, a partire da quella USA(hvg)
Allarme caldo: Dalle prime ore dell’alba è scattato l’allarme caldo di terzo grado, il maggiore, in tutto il paese. Si concluderà alla mezzanotte di giovedì. Previste massime fino a 38 gradi. e minime comprese tra i 23 e i 29 gradi. (hvg)
I militari ungheresi tornano a Kabul con Erdogan: Sono appena tornati in Ungheria al termine di una lunghissima operazione NATO, ma Orban ha appena annunciato che i soldati ungheresi torneranno a Kabul, con compiti di difesa dell’aeroporto internazionale. L’aeroporto verrà preso in custodia da un contingente composto da forze ungheresi, turche e pachistane. Ad Ankara serve il knowhow operativo ungherese acquisito negli anni ed Orban vuole ottenere più influenza ai prossimi tavoli NATO (index) e inglese qui (Middle East Eye)
Le corsie di Tokio: definita la squadra ungherese di nuoto in partenza per Tokio. Hosszu Katinka, che a Rio conquistò 3 ori e un argento, non difenderà il titolo nei 100 dorso, ma parteciperà alla distanza doppia, oltre che ai 200 farfalla. Confermatissima poi la sua doppia presenza nei misti. La bella Jakobs farà solo le staffette. Milak Kristof sarà il grande favorito nei 200 farfalla maschili. Passerella finale sui 200 misti per il grande Cseh Laszlo, 35 anni, alla sua quinta olimpiade, che da Atene in poi ha vinto almeno una medaglia in tutte le olimpiadi disputate (telex)
Euro2020: designato a dirigere Germania Ungheria di domani il russo Sergej Karasaiov, “l’arbitro più odiato dagli ungheresi” stando al titolo di index, per il rigore dubbio assegnato all’Islanda durante Ungheria Islanda di Euro2016. Karaszaiev, il cui capo nella federazione russa è l’ungherese Viktor Kassai, ha già arbitrato Italia Svizzera in questi europei (index)
23 GIUGNO
Arcobaleno vs. tricolore: E’ arrivata ieri il no ufficiale dell’UEFA a colorare di arcobaleno lo stadio di Monaco (rassegna ieri) come segno di protesta per la legge omofoba varata dall’Ungheria. Nel pomeriggio è scesa in campo anche la politica con la richiesta ufficiale di 13 paesi UE alla commissione di “usare tutti i mezzi a sua disposizione per assicurare il pieno rispetto delle leggi UE”, (telex) avvenuta nel corso del vertice dei ministri degli Affari Europei di ieri a Lussemburgo. Sul tavolo il procedimento di infrazione contro l’Ungheria per violazione dei diritti fondamentali in discussione martedi prossimo. Vera Jourova, vicepresidente della commissione, ha spiegato che dall’udienza di fine del 2019, non si sono visti sforzi da parte delle autorità ungheresi per far rispettare i valori sanciti dai trattati. In risposta la ministra ungherese Judit Varga difende il modello famigliare tradizionale e afferma che la comunità gay è felice e soddisfatta in Ungheria. (nèpszava). Il testimone della protesta è stato raccolto in tutta la Germania: si illumineranno di arcobaleno gli stadi di Colonia, Francoforte, Wolfsburg, Augsburg, Düsseldorf, Amburgo, e a Berlino lo stadio dell’Unione delll’Hertha, l’Olympiastadion, e monumenti simbolo come la porta di Brandeburgo e la torre olimpica di Monaco. (kicker). Il capitano della nazionale olandese ha già annunciato che giocherà con la fascisa arcobaleno l’ottavo di finale che si terrà a Budapest domenica (hvg) Illuminati con i colori ungheresi invece lo stadio del Ferencvaros e molti municipi, ad esempio quello di Szekesfehervar, vicino al paese natale di Orban. Nella conferenza stampa prematch non evita la domanda ma smorza i toni Gulacsi, il portiere dell’Ungheria e del Lipsia, già a febbraio schieratosi in solidarietà alle famiglie arcobaleno: “siamo qui per occuparci della partita e non del colore dello stadio” e rispondendo in tedesco aggiunge “del resto sapete come la penso” (telex) [di Gulacsi e del perchè di questo scontro proprio ora ne ho scritto qui]
Morte, di pesci, a Velence: Negli ultimi giorni si è registrata una eccezionale moria di pesci nel lago di Velence, a 50 Km da Budapest, con forte preoccupazione per lo stato delle acque e la balneabilità del lago, nota meta di villeggiatura per gli abitanti della capitale. Le autorità rassicurano parlando di primavera lunga, ritardo nel periodo di deposizione delle uova e improvvisa carenza di ossigeno per la fauna ittica (index)
Morte sul campo di calcio: è morto ieri in allenamento Hegedus Viktor,18enne calciatore del campionato ungherese III categoria. si è accasciato al suolo, il centro aveva un defibrillatore ma non c’è stato niente da fare. In Ungheria, come in mezza europa, sono giorni di allarme afa (index)
Parte il vaccino a m-RNA contro il melanoma: E’ iniziata la sperimentazione sull’uomo del vaccino a RNA messaggero contro il tumore della pelle della tedesca BIONTech sviluppato dall’ungherese Katalin Karikò (liveinBudapest). La Karikò è la ricercatrice che per anni ha portato avanti contro mille difficoltà la ricerca sulle tecniche a m-RNA, ed ha potuto ottenere buoni finanziamenti solo recentemente da privati per questo specifica applicazione antitumorale, anche in collaborazione con università ungheresi (index)
Contagi alla Puskas Arena: hanno manifestato i sintomi del contagio da coronovirus i membri di una famiglia francese presente alla Puskas Arena il giorno di Ungheria-Francia. Pare che il contagio sia partito dal figlio minore, non vaccinato, ma entrato allo stadio insieme ai genitori (hvg)
Euro2020: con la decisione del governo britannico di aumentare al 75% la capienza di Wembley per semifinali e finale di Euro2020 cadono le speranze oltre che italiane anche ungheresi di sostituire in corsa Londra. Prima di Draghi Orban aveva candidato Budapest, finora lo stadio con la maggior affluenza sugli spalti degli europei (444)
Germania – Ungheria: E’ il giorno di Germania -Ungheria, anche sul campo di calcio oltre che per i colori delle squadre e degli stadi. Caldo afoso anche a Monaco, ma potrebbe anche arrivare un acquazzone estivo. L’allenatore Marco Rossi loda la squadra e chiede una prestazione ancora migliore di quella mostrata contro la Francia. Per Low due grattacapi: l’infortunio di Thomas Muller e l’organizzazione della squadra ungherese” (Magyar Nemzet). In Ungheria c’è un clima di generale entusiasmo e speranza per un risultato positivo. C’è chi ricorda che l’Ungheria può ancora qualificarsi in caso di vittoria.
24 GIUGNO
Miracolo a Monaco, Germania – Ungheria 2-2: Si è spento a sei minuti dalla fine il sogno ungherese di una storica vittoria contro la Germania a Monaco di Baviera in una partita degli europei in cui i punti in palio erano pesantissimi, “ci siamo fermati a sei minuti da miracolo. ci siamo difesi con ordine, quando possibile abbiamo anche giocato all’attacco, fino ad andare in vantaggio” (Magyar Nemzet). Uno degli eroi della serata è stato il 22enne Andras Scahafer del DAC, autore del momentaneo 1-2, il primo a essere intervistato dalla TV ungherese: “è una brutta sensazione uscire così”, ci rifaremo alle qualificazioni mondiali (Nemzeti Sport) l’allenatore Marco Rossilo da la squadra: “i miei giocatori hanno giocato tre partite da leoni, rendendo fiero un intero paese”(telex)
Orban alla fine ha scelto di non andare a Monaco, destinazione invece Bruxelles dove ha cenato, davanti a un televisore, con la ministra della famiglia Katalin Novak e la nostra Giorgia Meloni. Aveva detto di non mischiare calcio e politica, ma il suo messaggio social finale è: “è arrivato il tempo in cui gli ungheresi non hanno più paura. simo fieri di voi!”, scrive su Facebook, con una foto con tutti gli stadi e monumenti ungheresi illuminati di bianco rosso e verde (index)
Il Magyar Nemzet apre invece oggi attaccando Gerald Kraus, presidente della ESI, European Stasbility Initiaitive, definito “il direttore d’orchestra di Soros che dirige il coro antiungherese” per le sue attività a favore della protesta arcobaleno di questi giorni (Magyar Nemzet)
La partita di Bruxelles: secondo hvg, non ci sono molte possibilità per Orban di vincere la “partita di Bruxelles”, il contenzioso istituzionale contro l’UE per difendere la legge omofoba, dopo che è stata contestata non solo la violazione dei diritti fondamentali, ma anche l’essenza stessa dell’UE, il libero funzionamento del mercato interno (hvg) ieri la von der Leyen scrive ad Orban definendo vergognosa la legge ungherese a cui Orban risponde che lui invece trova vergognosa l’interpretazione faziosa della legge. Nuova lettera di 16 paesi dell’UE in risposta ad Orban, con UE sempre spaccata tra paesi dell’Est non firmatari e UE dell’Ovest + baltici, a cui si sono aggiunti anche i mediterranei,Cipro, Grecia, Malta (telex)
Covid: secondo i nuovi dati elaborati in Ungheria, anche rispetto alle altre nazioni, sono stati rilevanti i morti dovuti alla pandemia. In particolare si sono registrati 22.000 morti in più rispetto alle medie del periodo. (telex)
Allarme caldo: oggi sarà il giorno più caldo dell’anno in Ungheria, con picchi di 38.-39°C. si batterà il record di sempre per il 24giugno, del 2002 a Bekescsaba 38.4°C (telex)
Attentato allo stadio: emergono nuovi particolari sul terrorista islamico ungherese arrestato due settimane da dalle forze speciali ungheresi. Nelle sue conversazioni sul darkweb, tracciate dalla CIA a Langley, parlava di un attentato a Budapest nel corso di uno dei match di Euro2020, con 65.000 spettatori assiepati, o di piombare sulla folla in una località del Balaton (index)
CinemaClassics: sarà presente al festival di Cannes che si apre il prossimo 6 luglio, nella sezione classics “Diario per i miei figli”, di Marta Meszaros, che vinse il gran premio della Giuria nel 1984, appena restaurato dalla cineteca nazionale ungherese. Marta Meszaros festeggerà quest’anno 94 anni anni. (hvg)
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Fonte: Live in Budapest
Foto di copertina: Coceancig/UngheriaNews
