Dal 15 novembre il prezzo del carburante, benzina e diesel, non potrà superare i 480 fiorini al litro. La notizia è stata annunciata stamattina alla conferenza stampa del governo dal ministro Gergely Gulyás. Quest’ultimo ha motivato la decisione con la notevole crescita del costo del carburante nel corso dell’ultimo anno. Nonostante questo, l’Ungheria si trova in sesta/settimana posizione nella classifica europea per convenienza del carburante.
“Il prezzo del carburante in Ungheria è il sesto-settimo più basso nell’Unione Europea. Malta e Cipro sono le più economiche, finora solo la Croazia ha fissato un limite massimo nel mercato dell’UE” sono state le parole del ministro.
I dettagli del provvedimento
La questione è considerata importante perché il prezzo del carburante ha un notevole impatto sul costo della vita. La decisione è il risultato di un’analisi degli strumenti utilizzati dagli Stati membri dell’UE per ridurre i prezzi del carburante.
Il tetto massimo di 480 fiorini a litro verrà applicato per tre mesi, dopodiché la situazione verrà riesaminata e si potranno prendere provvedimenti diversi. Inoltre, il limite di prezzo si applica con l’uso di benzina avente numero di ottano 95. Sono quindi escluse le qualità premium.
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Foto: Mohai Balázs / MTI
