In Ungheria ad oggi il prezzo della benzina è calmierato a 480 fiorini, pari a 1,20 euro, e il governo ungherese ha fatto sapere che il prezzo continuera ad essere tale. 

Questi prezzi ha fatto sapere il governo saranno in vigore fino al primo ottobre.

Le misure del governo contro l’inflazione

Il ministro Gergely Gulyás ha dichiarato che l’inflazione è in crescita in tutto il mondo, e che il governo ungherese ha adottato diverse misure per frenarla: un arresto dei prezzi dei generi alimentari, un arresto dei tassi di interesse, un arresto del prezzo della benzina.

Il ministro ha spiegato che benzina e diesel in Europa costano in media 200 fiorini più che in Ungheria.

Le nuove misure sui carburanti

Nei giorni scorsi molte persone si sono riversate nelle stazioni di benzina per paura che questa finisse. Per questo ci sono stati dei problemi di fornitura alle pompe. La MOL ha confermato che è in grado di rifornire l’intero mercato ungherese.
 
Il consumo di carburante negli ultimi giorni è aumentato in modo significativo a causa del traffico di transito (soprattutto da paesi vicini visto che in molti passano la frontiera per fare benzina in Ungheria), nonché del panico. 
 

Ecco le misure del governo:

  • Veicoli e camion di peso superiore a 7,5 tonnellate e camion con targa di immatricolazione straniera superiore a 3,5 tonnellate possono fare rifornimento solo presso stazioni con pozzi ad alta pressione, dove esiste un prezzo di mercato per il diesel. Le macchine agricole sono un’eccezione, rimane il prezzo fisso di HUF 480 al litro per loro.
  • Il governo ridurrà di 20 HUF l’accisa sui carburanti.
  • Il governo ha incaricato la polizia di perseguire coloro che forniscono notizie false sul tema. 



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