L’epidemia di coronavirus ha portato ad un blocco dell’economia mondiale. La crisi economica che ne è derivata ha costretto i diversi governi ad attuare misure economiche senza precedenti per fare fronte a questa situazione eccezionale. Ieri il premier Orbán aveva indicato i capisaldi della politica economica del governo (per info clicca qui). Oggi, 7 aprile, il ministro dell’innovazione e della tecnologia László Palkovics ha presentato le linee guida che verrano in seguito specificate dai decreti attuativi. Qui sotto trovate elencati i punti principali (fonte Hm Management).

1) Protezione dei posti di lavoro
· Sovvenzione statale per il lavoro a tempo parziale, il 70% del costo salariale è sostenuto dallo stato per 3 mesi. Durante questo periodo, i dipendenti dovranno svolgere un’attività utile per l’azienda, non potranno stare a casa in ferie.
· Per coloro che lavorano nella ricerca e sviluppo, il governo fornirà un sussidio salariale del 40% per i prossimi 3 mesi.
· Facilitano l’amministrazione generale.
· Pubblicazione di un portale delle imprese con tutte le novità.
· L’imposta sul contributo sociale sarà ridotta di 2 punti percentuali dal 1 ° luglio 2020, come previsto dall’accordo salariale di sei anni.
· Il termine per la presentazione delle relazioni annuali (bilanci aziendali) e delle dichiarazioni fiscali è rinviato al 30 settembre 2020.
· Accelerano i rimborsi dell’IVA.
· Vengono introdotte agevolazioni nei pagamenti delle tasse (scadenze prolungati).
· Per quanto riguarda le valutazioni dei contribuenti, il contribuente non dovrebbe essere svantaggiato durante questo periodo se non riesce a soddisfare uno dei suoi obblighi di pagamento al momento dell’emergenza.
· I documenti di congedo per malattia possono anche essere inviati elettronicamente.
· I dipendenti in congedo non retribuito avranno il diritto alle prestazioni di sicurezza sociale. (TB)

2) Sviluppo dei nuovi posti di lavoro
· Le costruzioni d’appalto semplificate arrivano anche per le aziende che vogliono investire anche in questo periodo, pianificando un cambiamento tecnologico.
· Aiuto per riqualificare i dipendenti con dei corsi online per la mancanza del lavoro. Il più popolare è la formazione IT, che può essere svolta molto bene nell’apprendimento a distanza. La quota di formazione è a carico dello stato.
· Creano un prestito studentesco a tassa 0% per l’educazione degli adulti per aiutare coloro che perdono il lavoro.
· Verrà inoltre creato un prestito tipo studentesco per uso libero di 500.000 HUF ( si potrà richiedere solamente una volta).
· 75.000 studenti universitari hanno completato gli studi, ma non possono laurearsi in assenza di un esame di lingua. Ora il governo rinuncia a questa clausola, anche in assenza di un esame di lingua, ottengono la laurea.

3) Protezione dei settori prioritari
· Programmi di sostegno agli investimenti, capitale agevolato- e prestiti garantiti sono erogati a società di settori gravemente colpiti dalla crisi.
· La tassa di soggiorno sarà sospesa fino al 31 dicembre. (IFA 4%)
· L’imposta sul contributo sociale della carta SZÉP sarà ridotta al 4%, il budget aumenterà a 800 mila nel settore privato.
· Lancio di programmi di prestito per ristrutturazione e rinnovo.
· 600 miliardi HUF saranno forniti per il programma di protezione del turismo.
· Anche l’industria della salute è supportata in misura maggiore, l’obiettivo è che i prodotti delle fabbriche domestiche appaiano in una proporzione maggiore nel sistema domestico, quindi i criteri di selezione saranno modificati di conseguenza.
· Viene istituita l’Agenzia per l’innovazione dell’industria sanitaria.
· Fornire supporto alle università e agli istituti di ricerca privati per la ricerca sanitaria.

4) Protezione delle imprese nazionali

· Da un lato, ciò significa prestiti agevolati dal tasso di interesse e per le società ungheresi. Il programma di prestito è di 2.000 miliardi, accompagnato da un programma di garanzia di 500 miliardi.
· Vengono lanciati programmi di capitale per proteggere le società ungheresi, che non vogliono cadere nelle mani sbagliate.
· Fondi strutturali, lancio del comparto di transazione, comparto di salvataggio per le PMI.

5) Proteggere famiglie e pensionati
· A partire dal febbraio 2021, le persone interessate riceveranno una pensione settimanale supplementare, e successivamente per altri tre anni, ricostruendo così la pensione di 13 mesi, per la quale il governo fornirà 280 miliardi.
· L’assegno di famiglia per i genitori con bambino disabile a carico continuerà anche dopo la fine dell’emergenza.
· Lo sconto per l’acquisto di auto per famiglie numerose verrà mantenuto e scadrà dopo l’emergenza.
· Cambiano anche i benefici associati alle pensioni.

 

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Foto di copertina: origo.hu

Fonte: Hm Management – Consulente finanziario per imprese in Ungheria – www.hm-management.hu