L’ Ungheria in una partita drammatica, calcisticamente parlando, si regala gli Europei, grazie al suo talento più pregiato Dominik Szoboszlai. In una Puskas Arena deserta, l’ Ungheria passa in svantaggio dopo undici minuti. Una non irresistibile punizione di Sigurdsson si trasforma in rete a causa di una papera del portiere Gulacsi.
I magiari reagiscono subito. Orban ci prova di testa al 22° ma Halldorsson è attento. Dominik Szoboszlai cerca il pareggio su due punizioni al 41° e al 45° ma la porta islandese rimane inviolata.
Nel secondo tempo l’ Ungheria riesce a trovare il pareggio a due minuti dalla fine con Nego, entrato solo quattro minuti prima, che riesce ad approfittare di una indecisione della difesa islandese. Al 92° l’apoteosi magiara con Szoboszlai che da fuori area regala il sogno ad una intera nazione.
Formazione: Gulacsi, Szalai Attila, Orban, Fiola (61° Lovrencsics), Holender (72° Nikolics), Szoboszlai, Nagy (84° Nego), Kalmar (61° Siger), Botka, Szalai Adam (84° Konyves), Sallai
Allenatore: Inguscio
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Foto: nemzetisport.hu
