Rassegna stampa settimanale curata dal sito Live in Budapest con le principali notizie apparse su giornali e blog ungheresi. 

VACCINO ANTI-COVID

Sono 10.000 le dosi finora arrivate in Ungheria del vaccino Pfizer, dislocate in 5 diversi ospedali del paese, tre a Budapest, (Ospedale di Pest Sud, Istituto Nazionale di Pneumologia Korany, Clinica Universitaria Semmelweis), e due nell’est del paese, nell’Ospedale della Contea di Szabolcs-Szatmar-Bereg di Nyireghaza e nell’Ospedale Universitario Kenezy Gyula di Debrecen. (index) Il vaccino è somministrato in questa primissima fase a medici e personale sanitario, che devono compilare comunque un questionario iniziale sulle loro condizioni di salute ed è il medico responsabile delle vaccinazioni a decidere se continuare con la procedura (Nèpszava) Entro la fine dell’anno arriveranno 80.000 di dosi del vaccino in Ungheria, che diventeranno 4,4 milioni nel 2021, ha annunciato la Pfizer Gyógyszerkereskedelmi Kft in una conferenza stampa online (HVG) Un altro camion ha nel frattempo varcato il passo di confine di Tornyosnémeti tra Slovacchia e Ungheria per portare 6.000 ampolle del vaccino russo SputnikV, che serviranno per condurre test su 3000 volontari e “permettere agli esperti ungheresi di decidere sulle modalità di utilizzo del vaccino” ha affermato il ministro degli esteri Szijjarto in un video su Facebook. In Russia i trials hanno già riguardato 40.000 persone (telex)

Viktor Orbán sarà vaccinato quando “sarà il suo turno nella fila” comunica il capo ufficio stampa del primo ministro ungherese. in prima fila ci sono i lavoratori della sanità. Stessa risposta da parte del presidente della Repubblica ungherese e dai vertici di Fidesz. Dopo i sanitari sarà il turno di personale e ospiti delle case di riposo (HVG) Secondo il virologo Miklos Rusvai ci vorranno ancora 3 mesi e mezzo prima dell’approvazione del vaccino russo, arrivato in Ungheria in fase sperimentale (24.hu) Sulle colonne del conservatore Magyar Nemzet, il noto pubblicista Zsolt Bayer, accusa la sinistra liberale di soffiare sul fuoco dei contrari al vaccino, per tenere alto il numero delle vittime e accusare di questo il governo nella campagna elettorale del 2022. Il titolo del pezzo è “traditori della patria” (Magyar Nemzet)

TERREMOTO

E’ stato avvertito anche in Ungheria il terremoto del 6,4 grado della scala Richter che ha colpito ieri la Croazia, poco dopo le 12, con epicentro nella città di Sisak. Paura in particolare nelle contee di Zala, Szabolcs-Szatmár-Bereg  e Győr-Moson-Sopron. Non si segnalano danni a cose o persone. A Pècs, città di 200.000 abitanti evacuato un centro commerciale. (telex)

Il primo ministro Viktor Orbán ha offerto il sostegno dell’Ungheria per alleviare i danni causati dal terremoto e per la ricostruzione in una lettera scritta al suo omologo croato Andrej Plenkovic. “Sono rimasto profondamente scioccato nell’apprendere del devastante terremoto nel cuore della Croazia, vicino a Petrinja e Sisak” ha scritto Orbán, che ha assicurato al suo partner croato che il popolo ungherese sarà al fianco della Croazia in questi giorni difficili. (index)

ECONOMIA

E’ già tempo di bilanci e previsioni per il 2021. Gyorgy Matolcvsy, direttore della Banca d’Ungheria, ha dichiarato che la quinta crisi più grave nella storia del paese negli ultimi 100 anni non ha compromesso le basi dell’economia del paese, ci aspetta la più rapida ripresa economica degli ultimi anni che muoverà circa il 13% del PIL, ma molto dipenderà da quando si riuscirà a difendere dal contagio la popolazione. Ci sarà bisogno della crescita del 25% degli investimenti e di creare posti di lavoro più produttivi, accelerazione della digitalizzazione e svolta verde e impulso demografico, per garantire crescita economica anche nel lungo termine. Matolcsy parla anche di politica: ”Se nel 2022 andasse al potere l’opposizione ci sarebbe la vendita di settori strategici a investitori stranieri con un crisi morale ed economica e nuovi sacrifici per gli ungheresi” (Magyar Nemzet)

SZFE

Dopo la pausa per l’arrivo della seconda ondata del Covid, in vista il ritorno in aula negli atenei, riprende il braccio di ferro tra l’Università di Cinema e Teatro di Budapest e il nuovo rettore nominato dal governo. Ieri 22 docenti dell’università hanno annunciato che rinunceranno ai loro corsi, per non hanno ancora ricevuto garanzie sulle condizioni legate alla didattica e sulla libertà accademica (telex)

SPORT

Successo storico per la ginnastica artistica ungherese che agli europei di Mersin, Turchia, ha vinto l’oro al volteggio e alle parallele asimmetriche con Zsofia Kovàcs. L’ultima volta di una ungherese in questa specialità era stata nel 1989, allora vinse Henrietta Onodi. Agli Europei 2020 si sono presentati solo 16 paesi, a causa della pandemia, tra cui però paesi di grande tradizione nella disciplina come Romania e Ucraina. (index)

Lunga intervista di index.hu a Marton Fucsovics, tennista ungherese attualmente n.55 nelle classifiche ATP, ma capace quest’anno di raggiungere gli ottavi di finale in due Grand Slam, Australia e Parigi, e di battere i top 5 Dimitrov e Medvedev. “Tutto merito del grande lavoro con il suo allenatore che poteva portare frutti ancora maggiori se, dopo Melbourne e la vittoria contro il Belgio in Coppa Davis non fosse arrivato il Covid”. “sbaglia Wilander e quelli che insieme a lui criticano il mio servizio, sono comunque contento di avere qualcosa su cui migliorare” (index)



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Fonte: Live in Budapest

Foto di copertina: Coceancig/UngheriaNews