Nella conferenza stampa del governo di ieri in cui ha parlato Gergely Gulyás sottosegretario al primo ministro si è fatto cenno alla situazione dei confini e alla futura regolamentazione europea.

Le parole di Gulyás

L’Ungheria è “vicina a raggiungere l’immunità di gregge” contro il coronavirus, ha dichiarato Gulyás. Ad oggi i vaccinati con almeno una dose sono circa il 54% della popolazione ungherese. Ma considerando anche chi è già guarito dalla malattia è possibile che sia sopra al 60% il numero di persone che hanno sviluppato un sistema immunitario adatto.

Gulyás ha aggiunto che il certificato di immunità fornito dall’Ungheria nella sua versione digitale sarà conforme alla regolamentazione dell’Unione Europea entro il 15 giugno. Questo vuol dire che nella versione digitale verranno indicati anche il tipo di vaccino e la data di vaccinazione.

Ad oggi nella versione cartacea ungherese questi non compaiono chiaramente. Nella carta plastificata infatti non è indicato il vaccino e viene presentata unicamente la data di somministrazione della prima dose. Quindi questo documento ad oggi non risponde alle norme UE. Il sottosegretario ha anche ricordato che le nuove norme della UE entreranno in vigore dal 1 luglio.

Quando la riapertura dei confini?

L’apertura dei confini ai turisti in Ungheria avverrà probabilmente il 1° luglio insieme al lancio del green pass europeo. Non è scontato però che il divieto di ingresso per motivazione turistiche possa decadere prima nel paese. Il divieto ad oggi rimane in vigore fino al 23 giugno, poi dovrebbe essere il parlamento a prolungarlo. Ma visti i numeri confortanti e a seconda della capacità di adeguarre il documento di immunità, è possibile che si possa avere una apertura anticipata.

Viaggiare con Sputnik e Sinopharm?

Come ribadito più volte la normativa europea è chiara. Solo chi ha ricevuto vaccini approvati dall’EMA potrà automaticamene avere un green pass. Per gli altri vaccini saranno i singoli paesi a decidere se accettarli o meno.

Dove si può viaggiare con il documento ungherese

Ad oggi l’Ungheria ha raggiunto accordi con diversi paesi, UE ed extra UE, per un riconoscimento reciproco dei documenti di immunità. Tra questi: Serbia, Montenegro, Moldavia, Mongolia, Slovenia, Bahrein, Croazia, Georgia, Macedonia del Nord, Turchia, Rep. Ceca.



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