Il prossimo mercoledì 9 giugno presso l’Accademia d’Ungheria in Roma si terrà la presentazione del libro di Benedek Elek, C’era una volta o forse non c’era… Fiabe cosmologiche ungheresi, a cura di Elisa Zanchetta, Vocifuoriscena, Viterbo 2020.
Sarà un’occasione per illustrare agli interessati non solamente genesi, struttura e peculiarità del volume, ma anche e soprattutto per rimarcare l’importanza delle fiabe popolari per la ricostruzione del patrimonio folklorico e mitologico degli antichi ungheresi.
Ampio spazio sarà dedicato alla figura di Benedek Elek (1859-1929), non solo nel suo ruolo di raccoglitore di fiabe, ma anche di pedagogo o, per dirlo con le parole dello stesso Elek nagyapó (“nonno Elek”), di magvető (“seminatore”) e gyümölcsfaültető (“piantatore di alberi da frutto”), ovvero di instancabile autore ed editore di giornalini per la gioventù magiara.
La serata si prefigge di essere un’entusiasmante galoppata che dal Caucaso ci condurrà nelle fertili terre del Bacino dei Carpazi, unendo mitologia, folklore, letteratura e culture.
Della letteratura, il folklore e la mitologia ungherese ne avevamo parlato a proposito della collana “Ugrica”: clicca qui!
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