Tra un anno si vota in Ungheria. Elezioni politiche che saranno sentite ed anzi lo sono già ora. Nel dibattito pubblico e sui mezzi di informazione si può dire che è già partita la campagna elettorale.
Elezioni che vedrenno da un lato schierato Viktor Orbán che tenterà la rielezione per la quarta volta consecutiva e dall’altra il candidato dell’opposizione. Opposizione si dovrebbe presentare unita e il cui candidato verrà scelto dalle primarie di settembre. Fuori dai due schieramenti altri partiti: il Cane a due Code, i comunisti e l’estrema destra.
Manca ancora un anno, ma qui vogliamo chiedere ai nostri lettori, italiani e ungheresi, quale partito voterebbero ora in Ungheria indifferentemente se possedete o meno il diritto di voto.
Ecco una breve spiegazione per ogni partito. Il risultato delle ultime elezioni si riferisce alle elezioni europee del 2019, per sapere di più sui partito alle ultime elezioni: leggi qui.
I partiti in corsa per le elezioni ungheresi del 2022
Fidesz
Il partito di Orbán. Al potere dal 2010 con i due terzi dei parlamentari anche se nel voto reale la percentuale di consenso è intorno al 50%. Partito di destra, conservatore, sovranista. Dopo la rottura con i Popolari Europei si posizione su linee più a destra. In Italia gli alleati sono Salvini e Meloni. Ultime elezioni 52,6% dei voti.
DK
Il partito fondato dall’ex-premier Gyurcsány da una scissione dai socialisti. Un partito in crescita ed ora guidato da Klára Dobrev, moglie dell’ex premier. Partito di centro-sinistra. Ultime elezioni 19% dei voti.
Momentum
Partito nuovo, fondato soprattutto da giovani liberali. E’ il principale sostenitore della UE e quindi una delle principali voci critiche al governo di Orbán. Le ultime elezioni ha raccolto un discreto successo soprattutto a Budapest. Ultime elezioni 10% dei voti.
MSZP
Il partito socialista ungherese. Una sinistra in difficoltà ed in emorragia di consensi. Diverse le scissioni che lo hanno coivolto negli ultimi anni. La propria base storica comprende soprattutto anziani a Budapest e nel nord del paese. Ultime elezioni 6,6% dei voti.
Jobbik
Partito della destra radicale, costruito intorno alle contestazioni contro il governo della sinistra di Gyurcsány. Oggi uno dei più grandi critici di Orbán da questo nasce l’alleanza tattica con l’opposizione che comprende anche partiti di centro sinistra. Ultime elezioni 6,3% dei voti.
Mi Hazánk
L’estrema destra. Nato da una scissione da Jobbik accusato di aver tradito gli ideali di destra alleandosi con l’opposizione. Sovranisti, nazionalisti criticano sia l’opposizione che il governo Orbán. Ultime elezioni 3,3% dei voti.
Cane a due Code
Il partito comico, nato per scherzo ma che ora ha acquisito un peso nello scacchiere politico. In alcuni distretti di Budapest governa con l’opposizione e ormai si è radicato anche al di fuori di Budapest. Ultime elezioni 2,6% dei voti.
LMP
Partito nato dalle contestazioni alla politica, il suo nome è “La politica può essere diversa”. Partito ambientalista e di sinistra. Ultime elezioni 2,2% dei voti.
Munkáspárt
Il partito comunista dei lavoratori. Guidati dall’inossidabile Gyula Thürmer, candidato costantemente dal 1990 in poi, unico insieme a Orbán tra i politici ungheresi. Euroscettici e marxisti-leninisti. Ultime elezioni 0,4% dei voti.
KDNP
La destra cristiana. Partito che non si presenta autonomamente ma sempre in coalizione con il Fidesz di Orbán.
Párbeszéd
Il partito del Sindaco di Budapest. Sinistra verde. Un partito nato da una scissione da LMP proprio per la volontà di allearsi con i socialisti.
Ora scegli il partito che voteresti, vota al sondaggio!
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Leggi qui per sapere di più sulle elezioni del 2018: i risultati e i partiti in campo.
Per conoscere meglio la legge elettorale ungherese: leggi qui.
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