Dalla siesta obbligatoria al salario minimo europeo

Il 26 maggio si vota per le elezioni europee. L’Ungheria fa parte dell’UE dal primo maggio 2004, ma negli ultimi anni diverse sono state le frizioni tra Budapest e Bruxelles. Andiamo a scoprire programmi, slogan e risultati precedenti dei partiti ungheresi.

FIDESZ: Il sicuro vincente

Collocazione: destra conservatrice. Famiglia europea: precedentemente PPE, ora sospeso.

E’ il partito del primo ministro Viktor Orbán, vincente ormai dal 2010 in tutte le competizioni elettorali in Ungheria. La sue posizioni contro gli immigrati hanno spinto il partito più a destra tanto da essere sospesi dal PPE. Ottimi i rapporti con Salvini.

Ultimi risultati:

Europee 2014: 51,5%

Nazionali 2018: 49,6%

Principali slogan e programmi:

• Stop all’immigrazione,
• Lotta al multiculturalismo propagato da Bruxelles e Soros
• Contrarietà alle quote dei migranti

JOBBIK: La terza via, né destra né sinistra

Collocazione: destra radicale spostatasi al centro. Famiglia europea: indipendenti.

Il principale antagonista al potere di Orbán. Partito della destra radicale che via via è approdato ad alleanze tattiche anche con le formazioni di centro sinistra. Le idee cardine sono la lotta alla migrazione e alla corruzione.

Ultimi risultati:

Europee 2014: 14,7%

Nazionali 2018: 19,2%

Principali slogan e programmi:

• Lotta contro la corruzione
• Salario minimo europeo
• Fermare l’immigrazione

MSZP: I socialisti, da un decennio in crisi

Collocazione: socialismo democratico. Famiglia europea: partito socialista europeo.

I socialisti ungheresi escono da dieci anni di sconfitte elettorali. Dopo i due governi consecutivi, dal 2002 al 2010, un periodo di grande crisi e frammentazione interna. In queste elezioni si presentano in alleanza con “Dialogo”.

Ultimi risultati:

Europee 2014: 10,9%

Nazionali 2018: 12%

Principali slogan e programmi:

• Lotta contro la “dittatura” di Orbán
• Un’Unione Europea più solidale

 

DK: I fan di Gyurcsány

Collocazione: centro-sinistra. Famiglia europea: S&D, centro-sinistra.

I fedeli dell’ex-ministro Gyurcsány che portò il paese nella grande crisi del 2006. Nascono da una scissione del Partito socialista.

Ultimi risultati:

Europee 2014: 5,4%

Nazionali 2018: 9,8%

Principali slogan e programmi:

• Lotta contro la “dittatura” di Orbán
• Pensione minima europea
• A favore degli Stati Uniti d’Europa

LMP: L’Europa verde e ambientalista

Collocazione: ambientalismo. Famiglia europea: i verdi.

La sigla indica “La politica può essere diversa“. Movimento per il cambiamento nato dalla grande crisi del 2006, ispirazione ambientale, difesa dei diritti civili e lotta per la giustizia sociale sono le tematiche principale del partito forte soprattutto nelle grandi città.

Ultimi risultati:

Europee 2014: 5%

Nazionali 2018: 7,1%

Principali slogan e programmi:

• • Lotta contro il cambiamento climatico
  • Lotta contro la centrale nucleare di Paks
  • Lotta contro la corruzione
    

    Il capolista dei verdi ungheresi

MOMENTUM: I giovani europei liberali

Collocazione: centro-liberale. Famiglia europea: ALDE

Movimento nato da poco più di un anno. Raccoglie molti giovani ungheresi che sono andati a studiare all’estero. Rappresenta i più forti seguaci dell’idea di Unione Europea. Generazione Erasmus.

Ultimi risultati:

Europee 2014: non presente

Nazionali 2018: 3,1%

Principali slogan e programmi:

• A favore di un rafforzamento dell’Unione Europea
• Lotta contro la “dittatura” di Orbán
• Indirizzare gli investimenti europei verso scuole e ospedali e non verso stadi e interessi dei politici

PARTITO DEL CANE A DUE CODE: Una risata vi seppellirà

Collocazione: comicità. Famiglia europea: indipendente.

Partito nato nel 2006. E’ un partito di comici, fatto unicamente per la comicità, senza nessun obiettivo politico conclamato. L’unico obiettivo è far ridere la gente e farla riflettere su tutte le false promesse dei politici degli altri partiti.

Ultimi risultati:

Europee 2014: non presente

Nazionali 2018: 1,75%

Principali slogan e programmi:

• Rendere la siesta obbligatoria in tutti i paesi
• Introdurre il fiorino ungherese come moneta in tutti i paesi
• Trasformare la sede del Parlamento europeo in stanze airbnb da affittare

MI HAZÁNK: La destra estrema 

Collocazione: destra estrema. Famiglia europea: indipendenti.

Movimento nato pochi mesi fa da una scissione di Jobbik, considerato troppo moderato. Partito che conta l’ala destra e neofascista del vecchio partito. Il presidente è il famoso sindaco del confine meridionale d’Ungheria che fece un video per scoraggiare gli immigrati a passare per il suo territorio.

Ultimi risultati:

Europee 2014: non presenti

Nazionali 2018: non presenti

Principali slogan e programmi:

• Referendum per l’uscita dalla UE
• Aumentare le difese ai confini
• Diritto di voto solo a chi sa leggere e scrivere

MUNKÁSPÁRT: I comunisti

Collocazione: sinistra comunista. Famiglia europea: internazionale comunista.

I comunisti ungheresi, guidati dall’intramontabile Thürmer, delfino di Kádár. Nonostante gli scarsi risultati elettorali rimangono l’unica seria aggregazione politica a sinistra del centro-sinistra ungherese.

Ultimi risultati:

Europee 2014: non presente

Nazionali 2018: 0,3%

Principali slogan e programmi:

• Lotta all’immigrazione clandestina
• Lotta al liberalismo
• Difesa dei diritti dei lavoratori

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Foto: foto di copertina da index.hu, le altre dai siti dei partiti