La banca russa Sberbank ha divisioni di diversi paesi dell’Europa centro orientale, tra cui anche l’Ungheria. Migliaia sono gli ungheresi che posseggono un conto privato nella banca.
Sberbank Europa in fallimento a causa delle sanzioni
La Bce ha fatto sapere che le sezioni in Croazia e Slovenia sono “in fallimento o in probabile fallimento per il deterioramento della loro situazione di liquidità”. Questo è dovuto sia alle sanzioni approvate contro la banca a causa dell’invasione russa dell’Ucraina sia dalla corsa ai sportelli per ritirare i depositi.
In Ungheria la MNB (Banca nazionale ungherese) ha chiuso per due giorni la banca russa. I clienti possono però continuiare ad effettuare transazioni con la carta. Questa decisione è stata presa perchè Sberbank Austria, proprietaria della sezione ungherese, sta riscontrando problemi di solvibilità.
La Bce ha poi sottolineato nella nota che “nel futuro Sberbank non sarà probabilmente in grado di pagare i suoi debiti in tempo”.
Le prime conseguenze delle sanzioni approvate dai paesi europei rischiano quindi di creare gravi danni economici anche a cittadini europei che hanno aperto un conto in una banca russa.
