Per quanto si possa credere o meno alle superstizioni, fanno parte della cultura di ogni Paese. Già nell’antichità, del resto, la paura o l’incapacità di spiegare certi fenomeni, come bufere e terremoti, veniva connessa alle cosiddette “punizioni divine”. Si può dunque affermare che le superstizioni rappresentano un sistema umano di difesa, che mira a scacciare il senso di dubbio e dare una garanzia. Gli essere umani hanno bisogno di risposte, da sempre. In questo breve articolo desideriamo farvi conoscere alcune curiose superstizioni ungheresi legate alla Pasqua.
Una bella doccia fredda
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Per iniziare la giornata di Pasqua con il piede giusto, secondo la tradizione è bene purificarsi con acqua fredda di sorgente. Per chi non abita vicino a una sorgente o a un corso d’acqua, nessun problema. Va bene anche farsi una doccia fredda. Alla base di questa superstizione infatti c’è l’idea che nel giorno della resurrezione di Cristo anche le persone si debbano lasciare alle spalle i problemi, lavando via le preoccupazioni e le ferite del periodo passato.
Un vestito nuovo e niente al rovescio
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Lo shopping è ammesso per l’occasione (purché si tratti di un vestito!). Comprare un vestito nuovo ed indossarlo per Pasqua porta abbondanza e fortuna. Si può anche aggiungere un nastro o una cintura di colore rosso al proprio abbigliamento per assicurarsi che la fortuna non ci abbandoni.
Una raccomandazione: fate attenzione a non indossare capi di abbigliamento al rovescio. Questo porterebbe molta sfortuna!
Attenti a dove mettete i piedi
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È particolarmente di cattivo auspicio se un adulto inciampa e cade a Pasqua, perciò fate particolare attenzione a come vi muovete e a dove mettete i piedi. Scegliere delle scarpe comode potrebbe essere un’ottima idea.
Una passeggiata per gli sposi novelli
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Esiste anche una superstizione per i novelli sposi. Per chi desidera un matrimonio duraturo, infatti, è consigliato alzarsi all’alba il giorno di Pasqua e camminare intorno alla casa per ben 3 volte tenendo la mano del vostro coniuge. Solo con gli anni si potrà conoscere l’efficacia di questa pratica. Un po’ di attività fisica mattutina, però, non sembra certo poter fare male in generale.
Niente scopa e finestre aperte il giorno di Pasqua
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Le pulizie di Pasqua fanno parte di molte culture. Non possono proprio mancare. Devono però essere fatte prima del giorno di festa. Secondo la cultura ungherese, infatti, spazzare la casa il giorno di Pasqua o aprire le finestre per cambiare l’aria porterebbe sfortuna. Se avete degli ospiti a casa vostra organizzatevi per pulire e preparare tutto al meglio in anticipo.
State lontani dal barattolo di miele
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Per gli amanti del miele è importante saper resistere alla tentazione per ben due giorni. La tradizione infatti sconsiglia il consumo di miele sia durante la domenica sia il lunedì di Pasqua.
Un uovo è per sempre
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Secondo la tradizione ungherese se si condivide l’uovo di Pasqua si rimane “legati”. Non importa dove vi porterà il futuro e se le vostre strade si divideranno. Il ricordo dell’uovo di Pasqua mangiato insieme vi unirà per sempre.
Magiche briciole
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Se durante il pranzo di Pasqua si sbriciola un po’ sulla tavola, nessun problema. L’importante è non buttare via questi piccoli avanzi di cibo. Sembra infatti che raccogliere le briciole e spargerle in giardino o sul balcone porti fortuna e fertilità. Pare infatti che seguire quest’usanza porti ricchezza e successo. Una seconda versione di questa superstizione prevede che le briciole vengano date alle galline affinché depongano più uova. Entrambe le opzioni sono buoni rimedi per non sprecare cibo. Perché non provarci?
Evitate gli scoiattoli
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Se uno scoiattolo attraversa il vostro cammino a Pasqua, è segno di sfortuna. Difficile capire come cercare di evitare questa circostanza. Nel dubbio, se possibile, provate ad evitare passeggiate a Pasqua in aree abitate da queste meravigliose creature.
A Pasquetta le ragazze vanno “innaffiate”
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La tradizione vuole che il lunedì di Pasqua le ragazze vengano “innaffiate” con un po’ di acqua o profumo. Per quanto sembri un dispetto, si tratta di un’antichissima tradizione che consiste in un augurio di buona fortuna, salute e fertilità. Proprio per questo, è consuetudine ringraziare i ragazzi con uova decorate, cibo o qualcosa da bere.
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Fonte immagine di copertina: Tutto lucido
