Rassegna stampa settimanale curata dal sito Live in Budapest con le principali notizie apparse su giornali e blog ungheresi. 

IIB

Secondo indiscrezioni raccolte da hvg la IIB, Banca di Investimenti Internazionali, l’ex banca del Comecon con sede a Budapest appena sottoposta a sanzioni USA, avrebbe goduto di interessamenti da parte del governo ungherese, quando dopo la chiusura dei conti presso la OTP, la maggiore banca di Ungheria, è stata aiutata dalla MKB, di cui è azionista Lorinc Meszaros, amico personale di Orban. (hvg) L’Ungheria è uscita dalla IIB giovedi scorso all’indomani della dichiarazione delle sanzioni da parte dell’ambasciatore USA, David Pressman(hvg2)

No al grano ucraino

Lo scorso finesettimana il ministro dell’Agricoltura István Nagy ha annunciato chela chiusura temporaneamente ai prodotti agricoli ucraini tra cui cereali, semi oleosi, miele e uova. All’Ungheria si è presto accodata la Polonia e, da ieri, anche la Slovacchia. L’arrivo sui mercati dell’Europa centrale di ingenti quantità di questi prodotti agricoli mette in pericolo la produzione interna. Ciò è però in disaccordo con gli accordi di libero scambio tra UE ed Ucraina e la decisione è stata presa giustificata da pericoli per la salute causati dal maggior uso di pesticidi nei campi ucraini. In gioco è anche l’arrivo dei soldi del meccanismo di compensazione studiato dall’UE, che a marzo ha visto aiuti solo per Polonia, Romania e Bulgaria (Magyar nemzet) (hvg)

Il ritorno di Dardai

E’ la terza volta che succede e stavolta sembra proprio una missione impossibile. La bandiera ungherese Pal Dadai è chiamato a salvare dalla retrocessione dalla Bubdesliga l’Hertha Berlino (Index)

Difficile via di uscita

Seppur annunciato già giovedi dal governo, realisticamente potrebbe essere possibile solo in ottobre l’uscita dell’Ungheria dalla Banca di Investimenti internazionale, la banca delle spie, oggetto di sanzioni USA. l’istituto lascerebbe quindi Budapest, e la sede simbolica del Palazzo Szecheny, da 30 milioni di euro. La grande domanda è se l’Ungheria recupererà il suo capitale versato. In fibrillazione anche i fondi pensione, i gestori di fondi, le compagnie assicurative, ungheresi, tedesche e olandesi che hanno investito nella IBB e non sanno se rivedranno i loro soldi, ora che la banca non può effettuare trasferimenti a causa delle sanzioni. (telex)

L’Ungheria non perderà i fondi

Il commissario per il bilancio dell’Unione, Johannes Hahn, ha informato Moritz Körner, deputato europeo dei Liberali Democratici tedeschi, che – contrariamente a precedenti annunci a Bruxelles – l’Ungheria non dovrà rimborsare i sussidi dell’UE per il periodo in cui il meccanismo di condizionalità legato allo stato di diritto è, in linea di principio, già entrato in vigore, ma non è stato ancora applicata, in attesa della decisione della Corte di giustizia europea sul ricorso ungherese-polacco.(hvg+)

Il piccolo turco

E’ morto ieri all’età di 75 anni Adam Torok, front man dei Mini, una delle mitiche band del rock progressive ungherese. flautista, sulle orme di Ian Anderson, aveva avuto da poco un infarto, ma non aveva rinunciato al concerto del giubileo della band del 2022 (telex) Qui i grandi successi dei Mini (youtube)

Nuove sanzioni per l’Ungheria

Gli USA potrebbero prendere in considerazione il bando dal Paese alcuni cittadini ungheresi legati alla Russia, ripetendo analoghi provvedimenti per casi di corruzione presi nel 2014. lo riferisce in una lunga intervista Andrè Goodfriend, ex ambasciatore statunitense a Budapest (hvg+)

Gelosie romene

Dopo il successo della recente visita di Morawiecki a Bucarest nel nome della comune cooperazione diplomatica e militare contro la Russia, il Magyar Nemzet si interroga se la Romania abbia soppiantato l’Ungheria nello storico ruolo di “buon amico” della Polonia nella regione. La Romania ha negli anni acquisito sempre più importanza stratgica nella regione dal punto di vista militare, al contrario dell’Ungheria, retrocessa nelle priorità di difesa dopo la stabilizzazione dei Balcani occidentali. Rimangono le divergenze riguardo l’asse franco-tedesco in UE. (Magyar Nemzet)

I tassi possono scendere, anche il fiorino: e il mattone

Il vicedirettore della Banca centrale Barnabas Virag suggerisce che i tassi potrebbero presto iniziare a scendere dall’astronomico 18% attuale, misura drastica, cura da cavallo per dirla con le parole di Orban, intrapresa per contrastare l’inflazione al 25% da parecchi mesi. (VG) i mercati valutari hanno subito reagito indebolendo il fiorino, che ha perso 9 punti contro euro (index) i tassi al 18% hanno anche dimezzato il fatturato del mercato immobiliare, fermo al momento sui 2000-2500 euro al metro quadro a Budapest. con la stagnazione dei mutui nel 2023 il mercato dovrebbe iniziare a calare repentinamente (index)

No grano ucraino ancora

Allo stop, annunciato anche da Polonia. eSlovscchia, si è unita ieri anche la Bulgaria. consentito però il transito del grano sul territorio unghese. (hvg)

Arriva in Ungheria la seconda banca più grande al mondo

E’ la cinese China Construction Bank. presentata ieri dal ministro dell’economia in persona al Pesto Vigadó (index)

Papa Francesco arriva in Ungheria

Iniziano ad arrivare i dettagli sulla visita di Papa Francesco a Budapest, dal 28 al 30 aprile. Francesco aalloggerà presso la sede della legazione pontificia, sulle colline di Buda. Un picoclo mistero è invece la chiusura della piazza del Parlamento ungherese, dove il papa dirà laa messa domenicale, per ben 24 giorni, quando ne sarebbero sufficienti solo una decina per montare e smontare il palco. (telex)

Doping in vasca

Nega ogni addebito Tamas Kenderesi, 26enne nuotatore ungherese, bronzo alle olimpiadi di Rio 2016, trovato con una rilevante anomalia nei valori ematici agli ultimi controlli a sorpresa della WADA. Kenderesi, che ha vissuto una carriera all’ombra del grande farfallista Milak Kristof, colui che ha demolito i record di Phelps, motiva i dati con un’errato trattamento del campione di sangue. (hvg)



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Fonte: Live in Budapest

Foto di copertina: Coceancig/UngheriaNews