Il 20 marzo a Budapest è arrivato Javier Zanetti, storica bandiera dall’Inter. Una visita che ha suscitato l’entusiasmo dei tanti tifosi nerazzurri d’Ungheria. La visita del “capitano” ha sancito l’avvio di un importante progetto di collaborazione con l’Accademia calcistica Szent Pál.
La grande squadra di Milano ha però già all’attivo diversi progetti nel paese danubiano. Dal 2010 organizza l’Inter Campus. Evento presente in diversi paesi del mondo e che è indirizzato in particolare a ragazzi e bambini che vivono in situazioni disagiate. In particolare in Ungheria la squadra di Milano ha all’attivo una collaborazione con l’orfanotrofio di Cepsko, l’ultima visita risale al Natale scorso, e nel villaggio di Szendrolád, situato “nelle regioni più povere del nord-est dell’Ungheria, avente come obiettivo l’integrazione tra bambini rom e quelli ungheresi“. Questi progetti sono portati avanti dai nerazzurri in collaborazione con l’associazione no-profit ungherese Love is the answer.
Ora la squadra di Milano, ultima italiana a vincere la Champions League e mai retrocessa in serie B, ha fatto un ulteriore passo nello sviluppo di progetti con il paese danubiano dando vita all’Inter Academy Szent Pál Hungary. Come si legge nel comunicato ufficiale l’Accademia Szent Pál è una “prestigiosa istituzione educativa ungherese con oltre 6000 studenti al suo attivo, a partire dalla scuola dell’infanzia per arrivare fino all’Università e ai master post lauream”. “Inizialmente la collaborazione vedrà gli allenatori di Inter Academy focalizzarsi sul lavoro con i ragazzi e i tecnici della Szent Pál Akadémia Football Club, 150 ragazzi dai 6 ai 17 anni e 8 tecnici locali, per poi espandersi all’interno del network scolastico a livello nazionale“.
Per il lancio del progetto è atterrato a Budapest proprio il grande capitano interista Zanetti che ha dichiarato: “Giocare a calcio è il desiderio di ogni bambino, che attraverso i valori dello sport ha la possibilità di crescere anche come uomo. Tutto questo grazie a Inter Academy e alle profonde competenze dei suoi coach nel crescere e formare nuovi calciatori nel mondo. Uomini ancor prima che campioni, ecco perché sono felice che grazie a Inter Academy il sogno di ogni bambino possa ora diventare realtà anche per tanti ragazzi e ragazze qui in Ungheria. Dopo aver difeso sul campo i colori nerazzurri, ora come vice presidente dell’Inter sono onorato di rappresentarli attraverso un progetto dai forti valori umani e dalla grande passione come Inter Academy“.
L’inaugurazione del progetto è avvenuto allo stadio Groupama di Budapest dove decine di ragazzi hanno potuto allenarsi con il mitico capitano dell’Inter mentre sugli spalti erano accorsi i numerosi tifosi nerazzurri ungheresi, organizzati dall’Inter Club Ungheria, che hanno avuto anche la possibilità di incontrare e scambiare due chiacchiere con la bandiera dei nerazzurri.
L’apertura dell’Accademia calcistica è un fatto importante per l’Ungheria che da diversi anni ha iniziato ad investire nel settore calcistico giovanile. Ma prima ancora che lo sviluppo di campioni, come ha ricordato il capitano dell’Inter, i progetti della squadra nerazzurra sono indirizzati alla crescita personale dei ragazzi. Iniziative lodevoli dal punto di vista sportivo e umano, che renderanno sicuramente l’Ungheria un paese più nerazzurro.
© Riproduzione riservata
Foto: Inter.it, Inter Club Ungheria, Passione Inter, Love is the answer