Situata tra Budapest ed il lago Balaton, Székesfehérvár rappresenta, dal punto di vista storico, una delle città ungheresi più significanti. Non a caso, il suo nome significa “castello bianco del trono reale”, in quanto in epoca medievale vi venivano incoronati i re magiari. Oggi, grazie al suo valore storico e artistico, la cittadina è divenuta meta di turismo giornaliero dalla vicina capitale e dal lago Balaton.

Come arrivare

Se si parte dalla capitale, si consiglia di prendere il treno dalla stazione Deli, dove è possibile comprare il biglietto alle macchinette automatiche. Il viaggio in treno dura dai 45 minuti ad un’ora, a seconda della tipologia del treno scelto. Vi sono circa 2-3 treni ogni ora che collegano Budapest a Székesfehérvár.

Ed ecco i suggerimenti sulle cinque cose da fare e vedere nella cittadina ungherese:

 

1. Visitare il Castello di Bory

A qualche chilometro dal centro storico, ma facilmente raggiungibile dalla centrale Rákóczi utca con la linea di autobus 26A, questo castello è sicuramente il motivo principale che richiama turisti a Székesfehérvár.

Costruito da Jenő Bory, ingegnere e artista locale, nell’arco di 40 estati, il castello è una fusione di numerosi stili architettonici, dal romanico allo scozzese. Nei giardini e nelle stanze del castello, è possibile ammirare i quadri della moglie dell’architetto e di altri autori, e diverse statue che ripercorrono la millenaria storia ungherese.

Qui trovate il sito ufficiale: clicca qui.

29063564_588813021458283_7528772153058077978_n

Il castello di Bory

2. Passeggiare per Fő utca

Curata in ogni suo dettaglio, questa via pedonale del centro cittadino, con i suoi caffè e le sue chiese, merita di essere gustata con estrema calma. Lungo il tragitto, è possibile ammirare la chiesa dei frati cistercensi, il teatro Vörösmarty e l’affascinante museo della farmacia “L’aquila nera”.

worldwanderista

Vista su Fő utca

3. Visitare la piazza Koronázó

Se si passa per questa piazza senza porre la dovuta attenzione, potrà sembrare il tipico luogo con antiche rovine di scarso valore artistico. In realtà, Koronázó tér è il cuore della storia di questa città e, un po’, anche dell’Ungheria.

Le rovine che si trovano in questo luogo appartengono alla cappella medievale dove venivano incoronati, e poi seppelliti, i sovrani magiari. Fermarsi a leggere i pannelli illustrativi per comprendere la storia di questo paese ed ammirare ciò che rimane dell’epoca è un’esperienza da provare.

turizmus.szekesfehervar

Memoriale della Basilica di Koronázó tér

4. Visitare le meravigliose chiese cittadine

Un po’ come il Castello di Bory, anche le chiese di Székesfehérvár sono un tripudio di stili architettonici diversi tra loro. La chiesa Carmelitana su Petőfi utca, ad esempio, è un meraviglioso esempio di barocco.

La cattedrale di Santo Stefano, anch’essa in stile barocco, si differenzia dalla precedente per le sue due torri campanarie e per i resti in stile romanico a suo interno.

Infine, la Cappella di Santa Chiara è l’unico esempio di architettura medievale rimasta nella città e conserva, a suo interno, i segni dell’occupazione ottomana.

4_225

Cattedrale di Santo Stefano

5. Andare alle terme Árpád

Meno frequentate rispetto a quelle della capitale, le terme Árpád sono un magnifico esempio di architettura inizio novecentesca. Tra mosaici ed ornamenti vari, queste terme sono un luogo perfetto dove passare una giornata lontani dalla confusione della città. Qui il sito ufficiale: clicca qui.

2866120605102828_arpad_furdo (1)

Le terme di Árpád



Per rimanere sempre informato sull’Ungheria: clicca qui!

 

© Riproduzione riservata

Foto: Turizmus.Szekesfehervar, Worldwanderista, szekesfehervar.varosom.hu