Il viaggio che vi propongo quest’oggi è un percorso a tappe che unisce interessi di aspetto architettonico e paesaggistico, con un’immancabile sosta per degustare le prelibatezze locali.

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La prima meta, come sempre partendo da Budapest, è il piccolo villaggio di Zsámbék situato a circa 30 km dalla capitale magiara e facilmente raggiungibile seguendo la strada 1 in direzione di Tatabánya con conseguente deviazione alla vostra destra verso Zsámbék. Il luogo d’interesse che merita sicuramente una visita è la vecchia chiesa, ormai in rovina, in cima ad una delle colline circostanti e facilmente raggiungibile seguendo le indicazioni (seguite per “Romtemplom” o “Zsámbéki Öregtemplom”, e tenete presente che è necessario pagare il biglietto per entrare).  Una volta scattata qualche foto ai resti della chiesa potete ripartire verso la seconda destinazione del nostro viaggio, decisamente più rivolta ai contenuti paesaggistici e per gli amici su due ruote piacevole anche sotto l’aspetto della guida.

tata fiume

Lasciato Zsámbék  proseguite in direzione di Szomor (la strada in questo tratto è decisamente piacevole), attraversatelo fino a raggiungere Bajna e seguite la strada per Héreg. Quest’ultima è la parte più avvincente per i motociclisti, seppur molto spesso qualcuno tende a esagerare, quindi l’attenzione in questo tratto deve essere massima per evitare spiacevoli inconvenienti. Dopo aver scollinato e raggiunto Héreg ci dirigiamo dunque verso i cosiddetti monti Gerecse, (più propriamente delle colline leggermente più alte delle altre presenti in zona), che offrono un piacevole e rilassante panorama composto da prati e boschi attraversati da una lingua di asfalto (non troppo ben mantenuto) che ci condurrà verso l’ultima tappa del nostro itinerario, vale a dire la cittadina di Tata.

Entrati in quest’ultima il nostro obiettivo è raggiungere il lago di Tata (Öreg-tó) e il famoso castello che giace sulle sue sponde. In questo caso le indicazioni non ci aiutano affatto, quindi consiglio vivamente di impostare il navigatore su “Tatai vár” per evitare perdite di tempo. Quando vedrete in lontananza il lago o il castello lasciate il vostro veicolo e incamminatevi verso il lussureggiante parco che si sviluppa tutt’intorno al lago stesso. Una volta arrivati, non resta che godervi il panorama e viziare il vostro palato al ristorante Platán, non dimenticandovi di ordinare anche il loro gelato (uno dei migliori che abbia mai provato in Ungheria).

Ultimi consigli da tener presente: la qualità dell’asfalto è decente, a parte la zona dei monti Gerecse che lascia un poco a desiderare; sul tratto di strada Bajna- Héreg qualcuno pensa di essere all’Hungaroring quindi ripeto attenzione; nel caso sia Domenica e vogliate pranzare prima di raggiungere Tata tenete in considerazione che i ristoranti da Zsámbék in poi sono praticamente tutti chiusi, quindi meglio pianificare il pranzo in anticipo.



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Foto: Leonardo Scarciolla