Aspettando l’arrivo della vera primavera, che stenta ad iniziare, questa volta vorrei introdurvi ad un itinerario leggermente diverso dal solito, dove i maggiori punti d’interesse più che strade o cittadine sono delle “attività”.
Questo tour non si allontana troppo dalla capitale Budapest seguendo la strada 10, verso la nostra prima meta, la cittadina di Esztergom, famosa per la sua meravigliosa basilica che merita sicuramente una visita (non scordatevi di salire fin sulla cupola per godere di un panorama unico sul Danubio). Ma Esztergom non è solo la sua basilica. Infatti seguite le indicazioni verso Štúrovo, attraversate il caratteristico ponte verde che vi conduce sulla sponda slovacca del Danubio, e non appena finito il ponte fermate il vostro veicolo sulla destra. Troverete un piccolo parcheggio da cui potrete avere una visuale unica su Esztergom ed il ponte appena citato.
Tornate quindi indietro, riallacciatevi alla strada 10 seguendo la direzione Komárom e poco prima del villaggio di Neszmély cercate lungo la strada l’indicazione per il primo dei punti d’interesse sopra citati, l’Hilltop Borhotel és Étterem. La strada per raggiungere la nostra destinazione è stretta e leggermente tortuosa, ma completamente rinnovata. Nel caso siate su due ruote ricordatevi solamente di fare attenzione a un poco di ghiaia sull’asfalto, specialmente in curva. Per il resto l’unica cosa a cui prestare attenzione è l’incredibile panorama che vi si parerà di fronte. Vi troverete circondati da vigneti: da una parte la vista sul Danubio e dall’altra il panorama sui “monti” Gerecse. Una volta lasciato il vostro veicolo al parcheggio dirigetevi verso l’ingresso del ristorante, ma seguite le indicazioni verso la torre panoramica (Kilátó), da cui lo scenario è ancor più straordinario. Non mi soffermerò descrivendovi nei dettagli il ristorante/hotel, ma posso conferamarvi un ottimo rapporto qualità/prezzo ed un servizio impeccabile.
Una volta a pancia piena (ricordatevi sempre che il guidatore non può bere neanche una goccia di alcool), tornate indietro sui vostri passi (strada 10, direzione Esztergom ovviamente), attraversate di nuovo il ponte verso Štúrovo e seguite la strada principale in direzione dei villaggi di Kamenica nad Hronom e Salka. Questa è una tipica strada paesaggistica immersa nella campagna slovacca caratterizzata da un buon asfalto, e con ottimi spunti per scattare qualche foto interessante.
Da Salka seguite per Letkés rientrando dunque in Ungheria e seguite le indicazioni verso Szob e Nagymaros, percorrendo la già citata (in uno dei precedenti articoli) strada 12 che scorre lungo il Danubio. Continuate dunque fino a Verőce e qui settate il navigatore (nessuna indicazione presente) per la fattoria Lósi Major, ovverosia il nostro ultimo punto d’interesse. Arrivati a destinazione vi troverete in un contesto unico nel suo genere, come se il tempo si fosse fermato 500 anni fa. Potrete infatti notare le antiche costruzioni originali ed una particolarissima chiesa costruita sulla collina che domina la vallata, per non dimenticare i pacifici animali che vi osserveranno incuriositi. Tenete in considerazione che questa fattoria è solitamente prenotata da Maggio a Ottobre per tutti i weekend, quindi il mio consiglio è di fermarsi in serata quando i vari eventi (matrimoni e simili) potrebbero esser finiti. Sarete accolti con la massima ospitalità e cordialità dai giovani che si prendono cura della fattoria.
Una volta pronti per tornare alla vita quotidiana lontani dalla pace che respirerete a Lósi Major, continuate sulla strada da dove siete arrivati, fino ad immettervi sulla strada 2 che vi riporterà direttamente fino alla capitale magiara.
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Foto: Leonardo Scarciolla
