Andiamo ad analizzare alcuni dati importanti per capire come viene condotta la lotta contro il coronavirus nei diversi paesi. Abbiamo avuto modo di leggere diverse opinioni su come si combatte la pandemia e ad oggi il miglior modo per rallentare l’avanzare del virus è quello di effettuare il maggior numero di test. In questo articolo (clicca qui) possiamo leggere come mai la mortalità in Germania è così bassa. Fare test di massa permette di isolare le persone contagiate, in particolare anche quelle che non hanno sintomi.

Qui sotto un grafico che ci mostra il numero di test effettuato su 1.000 abitanti. In Ungheria su 1.000 abitanti sono stati effettuati 2,7 test. Un numero molto basso rispetto ai paesi dall’Europa occidentale, ma sotto la media anche rispetto ai paesi dell’Europa centrale, anche se Polonia e Romania hanno numeri più bassi.

 

Fonte: ourworldindata.org, worldometers.info

 

In questo altro grafico possiamo vedere il numero totale dei test effettuati.

Numero di test effettuati per paese. Fonte: statista.com

 

Qui un altro grafico interessante che ci mostra il numero dei contagiati per ogni vittima. Ovvero il rapporto tra contagiati/vittime da coronavirus. Si può notare che la Slovacchia ha appena 2 vittime per 682. Ma soprattuto l’Ungheria è il paese dell’Europa centrale con il rapporto inferiore, vicino ai livelli di Spagna e Francia. In Ungheria vi è una vittima da coronavirus ogni 15 contagiati. Questo vuol dire che rispetto ai numeri dei contagiati rilevati vi è un alto numero di mortalità. Questo può essere dato da diversi fattori. Il contagio di persone a rischio o anziani, la debolezza del sistema sanitario oppure una sottostima dei numeri dei contagiati. Non si possono però effettuare valutazioni certe ad ora.

 

 

Qui altri dati sul coronavirus in Ungheria: clicca qui.

 

© Riproduzione riservata

Grafici: ungherianews.com, ourworldindata.org

Fonti: worldometer.info, statista.com, koronavirus.gov.hu, ourworldindata.org

Dati: i dati utilizzati per i grafici si riferiscono all’intervallo di tempo tra 3 e 8 aprile e possono variare da paese a paese. 

Foto di copertina: the verge