Uno dei problemi con cui spesso la maggior parte di coloro che vivono a Budapest hanno a che fare è il costo mensile delle case in affitto, che negli ultimi anni ha raggiunto livelli da fare quasi invidia all’Europa occidentale, specie in proporzione agli stipendi locali.

Nel 2016, per esempio, il costo mensile medio di un appartamento nella capitale ungherese ammontava a circa 120.000 fiorini (circa 400 euro), mentre uno stipendio medio nella stessa città, in media, arrivava a 175.000 fiorini netti al mese (585 euro).

Da allora gli stipendi sono aumentati, così come i prezzi delle case, e secondo uno studio del 2018, una delle ragioni per la quale i giovani ungheresi emigrano è proprio quella del mercato immobiliare, inaccessibile per una persona alle prime esperienze lavorative, costretta di conseguenza a vivere ancora con i genitori o in una città limitrofa.

Tuttavia, la crisi economica dovuta dall’attuale emergenza da Coronavirus, pare aver rallentato la crescita dei prezzi degli appartamenti registrando, nei fatti, un’inversione di tendenza non da poco.

La ragione di questa diminuzione è dovuta principalmente al calo del turismo, che ha reso finalmente accessibili immobili normalmente in affitto su piattaforme quali Airbnb o booking.com, ed alla paura di molti di effettuare un trasloco proprio in questo momento dell’anno, portando l’offerta a superare la domanda.

Così, se a gennaio un appartamento a Budapest valeva in media 169.000 fiorini (462 euro), oggi si registra un calo di almeno 10.000 fiorini (30 euro). Inoltre, secondo Index.hudall’inizio della crisi coronavirus, a Budapest il numero di appartamenti offerti per meno di 285 euro al mese (grossomodo 100.000 fiorini), è aumentato del 215%.

Inoltre, a causa della presente crisi, sono molti anche gli hotel ed i residence a mettere a disposizione camere e appartamenti normalmente ad uso turistico. Così, un mini appartamento in zona semi centrale che di norma veniva affittato ad un turista per 50-100 euro a notte (18.000 – 35.000 fiorini), oggi viene offerta a 140-200 euro al mese (50.000 – 70.000 fiorini).

Un trend, quello del crollo dei prezzi degli affitti, che persisterà almeno quanto la crisi che stiamo vivendo.

 

© Riproduzione riservata

Foto: bbj.hu