Cosa fare se si pensa di essere contagiati dal covid e si è in Ungheria?

Una breve guida in cui cerchiamo di spiegare che cosa fare se si pensa di essere stati contagiati dal covid e ci si ritrova in Ungheria.

I sintomi del covid:

Partiamo dai sintomi per poter capire se si è contagiati. Ricordiamo però che molte persone possono risultare a-sintomatiche, ovvero non avere sintomi, ma essere comunque contagiose. In entrambi i casi comunque solamente un test può certificare l’essere stato contagiato dal virus.

I sintomi più comuni sono:

  • Febbre: pari o maggiore a 37,5°
  • Tosse secca di recente comparsa
  • Brividi
  • Spossatezza
  • Difficoltà respiratorie
  • Perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell’olfatto (iposmia)
  • Perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto
  • Raffreddore o naso che cola
  • Mal di gola
  • Diarrea (soprattuto nei bambini)

I sintomi dell’influenza, almeno in una fase iniziale, sono molto simili a quelli di altre infezioni respiratorie, compreso il nuovo coronavirus SARS-CoV-2.

Alcune persone si infettano ma non sviluppano sintomi. La maggior parte dei casi attualmente confermati – soprattutto i bambini e i giovani adulti – sembra invece avere una malattia lieve, simil-influenzale, e a inizio lento.  Ma la malattia può progredire verso una forma più grave: polmonite, insufficienza respirat oria acuta grave, insufficienza renale e in alcuni casi morte. Chi si ammala gravemente e presenta difficoltà respiratorie ha bisogno del ricovero in ambiente ospedaliero (fonte).

Cosa fare se avete i sintomi:

  1. Rimanete a casa ed evitate contatti con altre persone.
  2. Non recatevi assolutamente in ospedale, dal medico di famiglia o in strutture sanitarie!
  3. Contattate telefonicamente il vostro medico di base, o un medico di fiducia. Se non ne avete uno chiamate il numero +36-80-277-455 o +36-80-277-456, vi risponderà un operatore che parlerà anche inglese. E’ il numero ufficiale messo a disposizione dal governo ungherese per informazioni generali sul coronavirus.
  4. Seguite le istruzioni che vi vengono fornire dal personale sanitario e nel caso richiedete un test per verificare il vostro contagio. Il test è gratuito se richiesto dal medico, a pagamento in strutture private se è richiesto da voi.
  5. Se accusate sintomi gravi o un peggioramento della malattia contattate immediatamente il numero di pronto intervento, il 112. Rispondono anche in inglese. Seguite le istruzioni che vi verranno date.

Come avere un medico di famiglia in Ungheria?

Per aver un medico di famiglia in Ungheria bisogna essere registrati come residenti e quindi pagare le tasse sanitarie in Ungheria. Una volta che siete registrati vi verrà fornita la vostra tessere sanitaria, la TAJ KÁRTJA in ungherese. Il numero della TAJ KÁRTJA vi permette di accedere alle cure sanitarie. 

Chi non è residente in Ungheria avrà unicamente la tessere sanitaria italiana. La tessere sanitaria italiana da diritto a ricevere le cure di primo soccorso in tutti i paesi della UE, anche in Ungheria. Con la tessere sanitaria italiana però non potete richeidere un medico di famiglia ungherese.

Per avere un medico di famiglia, dopo aver ricevuto la TAJ KÁRTJA dovete rivolgervi ad un medico che copre la vostra zona di residenza. Chiamarlo e chiedere di essere registrati come pazienti. Per vedere quali medici di famiglia prestano servizio nella vostra zone cercate su internet, ogni distretto di Budapest e ogni comune ha nella pagina ufficiale la lista dei medici di famiglia “háziorvos” in ungherese.

Cosa fare se siete stati in contatto con una persona con il coronavirus:

Se si è entrati in contatto con una persona contagiata bisogna dimostrare massima prudenza senza farsi prendere dal panico. Se il contatto è stato ravvicinato è consigliabile mettersi in quarantena e avvisare il proprio medico della situazione. Sarà il vostro medico ad indicarvi i successivi passi da compieri in base al vostro stato di salute. In Ungheria esiste l’applicazione “Virus radar“, immuni ungherese per intenderci, che vi può avvertire se siete stati in contatto con persone che sono risultate positive. Vi consigliamo caldamente di scaricare l’applicazione, clicca qui.  

Per gli studenti nelle Università:

Per quanto riguarda gli studenti, si informa che molte università recapitano ai nuovi iscritti una comunicazione contenente informazioni utili sull’emergenza COVID-19, tra cui il numero di una linea operativa h24 facente capo ad uno studio medico di riferimento.



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