Il Centro Nazionale per la Salute Pubblica (NNK) ha annunciato l’iter delle vaccinazioni contro il coronavirus.

In linea generale, il vaccino sarà somministrato solo ai maggiori di 18 anni,  titolari di un’assicurazione sanitaria valida (la tessera TAJ), i quali non hanno già contratto il coronavirus nell’arco degli ultimi sei mesi.

  • Primo nella linea delle vaccinazioni, il personale sanitario: medici, infermieri, studenti di medicina, personale ospedaliero, farmacisti e assistenti. A questa lista si aggiungono anche coloro che pur non essendo personale medico, sono comunque impiegati in ospedali o centri medici (personale amministrativo o addetti alle pulizie);
  • seguono i ‘residenti’ e il personale delle case di cura, per i quali non servirà registrarsi come il resto della popolazione ma secondo un sistema apposito;
  • contemporaneamente potranno ricevere il vaccino coloro che hanno compiuto il 60esimo anno di età, questa volta secondo la procedura già annunciata dal governo, attraverso la registrazione sul sito www.vakcinainfo.gov.hu;
  • ad avere diritto al vaccino in questa prima fase sarà anche il personale delle forze dell’ordine quotidianamente a contatto con il virus per via del loro lavoro. Stessa regola si applicherà ai dipendenti del governo;
  • ultima categoria ad avere diritto al vaccino in questa fase è quella che comprende i malati cronici fra i 18 e i 59 anni.

Il resto della popolazione (chiunque non rientri nelle categorie sopracitate) riceverà il vaccino solo alla fine. Per ricevere il vaccino bisogna registrarsi al sito: https://vakcinainfo.gov.hu/

Dalla prima distribuzione del vaccino, avvenuta il 26 dicembre contemporaneamente in tutta l’Unione Europea, 42.000 medici e infermieri sono già stati vaccinati in Ungheria. Nel frattempo anche un altro vaccino, quello prodotto dalla casa farmaceutica statunitense Moderna, è stato approvato dall’Unione Europea e ulteriori 160 milioni di dosi complessive potrebbero essere in arrivo secondo gli accordi firmati lo scorso novembre.

Ed ecco i numeri aggiornati al 7 gennaio: 2.907 nuove infezioni (337.743 totali), 115 morti (10.440 totali). Inoltre, gli ospedali al momento curano 5.297 persone, 372 delle quali fanno uso di ventilatori. Il numero di infetti attivi è di 140.854 persone



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Foto: budapesttimes