Si è conclusa la prima fase degli Europei Under 21 co-ospitati da Ungheria e Slovenia. Male i padroni di casa slavi, peggio quelli magiari che salutano la competizione con un pesante 6-1 inflittogli dall’Olanda. Si qualifica per i quarti l’Italia, insieme alle favorite Spagna, Francia e Germania. Con loro passano il turno anche Portogallo, Croazia, Olanda e Danimarca. Fuori l’Inghilterra e la Russia che era data come potenziale outsider.

Come è andata la prima fase del torneo

Il torneo è stato inaugurato il 24 marzo con due partite in Slovenia e due in Ungheria, dove i padroni di casa sono scesi in campo a Székesfehérvár contro la rappresentativa tedesca venendo sconfitti per 3 a 0. Niente da fare nemmeno contro la Romania dove, nonostante il vantaggio iniziale, la squadra è capitolata per 2-1 con un gol all’87’ di Pașcanu. Finisce così con 2 gol fatti e 11 subiti l’avventura ungherese.

Un torneo diverso dal solito questo Campionato Europeo Under 21. Inizialmente programmato per giugno 2021, con l’arrivo della pandemia ed il contemporaneo slittamento degli Europei 2020 a quest’anno, al fine di evitare sovrapposizioni, il torneo è stato modificato rispetto alla formula originale. Si è quindi deciso di dividere la competizione in due fasi. La prima, quella appena terminata, ha visto 16 squadre divise in 4 gironi da 4. A seguire, dal 31 maggio al 6 giugno inizierà la seconda fase ad eliminazione diretta. Oltre ad hai paesi sopra citati, hanno preso parte ai gironi anche Svizzera, Repubblica Ceca ed Islanda.

L’assegnazione della competizione alla candidatura congiunta Ungheria-Slovenia fu annunciata a dicembre 2019, e aveva portato alla qualificazione diretta i due Paesi. Per la Slovenia era la prima apparizione in una fase finale Under 21 mentre l’Ungheria prese parte a 4 edizioni, l’ultima delle quali nel 1996 in Spagna.

Europei under 21

Il nuovo Új Bozsik Stadion di Budapest

I due paesi hanno messo a disposizione quattro stadi a testa per l’organizzazione. In Ungheria le partite si sono svolte nella parte occidentale del Paese. Szombathely, presso Haladás Sportkomplexum casa dell’Haladás, stadio 4 stelle Uefa, il massimo per la categoria 4 a cui appartiene, da quasi 9000 posti, inaugurato a fine 2017. Insieme a Győr, Ménfői úti Stadion casa del Gyirmót FC Győr si sono svolte le partie del gruppo C. L’Ungheria, inserita nel gruppo A ha giocato al Sóstói Stadion (meglio conosciuta come Mol Arena, stadio del VIDI) di Székesfehérvár e nel nuovissimo Új Bozsik Stadion di Kispest XIX distretto, Budapest. La nuova casa della Honvéd, che nasce sulle ceneri del vecchio impianto ed ha una capacità di 8200 spettatori, ha visto la sua prima partita ufficiale con il match tra Romania ed Olanda. Tutte le partite si sono disputate a porte chiuse senza spettatori.

L’Italia, inserita nel gruppo B ha gioca in Slovenia negli impianti di Maribor e Celje e si sposterà a Lubiana per i quarti contro il Portogallo in programma per il 31 Maggio ed, anche in caso di vittoria, non giocherà in Ungheria essendo inserita nella parte del tabellone che la porterà nuovamente a Maribor.

Per la fase ad eliminazione diretta l’Ungheria ospiterà altri 3 incontri. Due partite dei quarti, a Budapest e Székesfehérvár, ed ancora in quest’ultima per la semifinale che porterà la vincitrice a giocarsi il titolo di campione d’Europa under 21 a Lubiana sabato 6 giungo. Nove giorni dopo invece sarà già l’ora di Ungheria – Portogallo, gara iniziale per i padroni di casa di Euro 2020 alla Puskás Aréna per provare ad essere protagonisti come nel 2016 con un minimo di pubblico (forse 50% della capacità) a sostenere la squadra di Marco Rossi.



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