Dopo la sconfitta – per 0-1 contro l’Albania – l’Ungheria si ritrova al quarto posto del proprio gruppo (il Girone I) a 10 punti, fuori così dalla possibilità di qualificarsi ai Mondiali 2022 che si giocheranno in Qatar. Se ormai l’accesso diretto pare un miraggio (con il primo posto ben consolidato dall’Inghilterra), i magiari hanno ancora tre occasioni per classificarsi almeno secondi, così da giocarsi un’altra opportunità. I ragazzi di Marco Rossi dovrebbero quindi centrare la seconda posizione, anche se appare difficile, soprattutto dopo il KO contro gli albanesi.

UNGHERIA: OBIETTIVO SECONDO POSTO

Situazione difficile per i magiari. La sconfitta contro l’Albania si è rivelata pesante in ottica classifica. All’Ungheria così, mancano soltanto tre partite per provare a centrare l’obiettivo del secondo posto, anche se ciò non sembra così semplice.

Martedì 12 Ottobre 2021, i magiari se la vedranno contro la “prima della classe”, ovvero l’Inghilterra di Southgate. Poi ci saranno, nel mese di Novembre, le ultime due sfide che potrebbero diventare decisive, anche se non dipenderà soltanto dall’Ungheria. Infatti, se i magiari sono obbligati a vincere e a conquistare almeno 6 punti, non tutto dipenderà solamente da loro.

L’Albania dovrebbe infatti perdere tutte e tre le sfide che la vedranno impegnata, rispettivamente, contro: Polonia, Inghilterra e Andorra. Ai polacchi però basterebbe una vittoria per superare entrambe le rivali, ovvero albanesi e ungheresi.

Bisogna intanto crederci e provare a strappare già un pareggio agli inglesi, per rimettersi in carreggiata in vista degli ultimi due scontri nel mese successivo:

  • Venerdì 12 Novembre 2021: Ungheria – San Marino
  • Lunedì 15 Novembre 2021: Polonia – Ungheria

Un’ultima corsa per un dentro o fuori che lascia tutti i tifosi ungheresi con il fiato sospeso.

CLASSIFICA E REGOLAMENTO

Serve un secondo posto per giocarsi l’ultima chiamata per i Mondiali 2022. Delle 32 partecipanti, “soltanto” 13 saranno europee. A qualificarsi direttamente saranno le prime di ogni girone, poi verranno scelte le 10 seconde ed eventualmente le due migliori seconde della Nations League, qualora nessuna abbia già centrato la qualificazione.

Una volta “pescate” tutte le squadre, verranno organizzati tre gruppi da quattro con semifinali e finali previste. Le vincitrici dei rispettivi percorsi, saranno le ultime tre europee a qualificarsi per il Mondiale.

Per raggiungere questo “traguardo”, all’Ungheria di Marco Rossi servono così due miracoli. Fare almeno 6 punti nelle ultime tre gare, nella speranza che l’Albania invece non raccolga nemmeno un pareggio. Stessa situazione per quanto riguarda la Polonia, a cui basterebbero tre punti per estromettere da questa “disperata corsa” la nazionale magiara.

Ecco, di seguito, il Girone I a pochi step dalla fine:

  1. INGHILTERRA: 19 punti
  2. ALBANIA: 15 punti
  3. POLONIA: 14 punti
  4. UNGHERIA: 10 punti
  5. ANDORRA: 3 punti
  6. SAN MARINO: 0 punti

 

Articolo di Giovanni Spadavecchia



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Foto: federazione di calcio ungherese