Articolo di Marianna Kovács
Újszilvás. Negli ultimi anni il nome di questo piccolo paese della Grande Pianura Ungherese si è fatto conoscere a livello nazionale per la sua vocazione green. Nella pratica questa si traduce nell’utilizzo dell’energia alternativa in quasi tutti gli investimenti dell’amministrazione comunale.
L’ecovillaggio di Újszilvás
Siamo nella contea di Pest, vicino a Cegléd. Újszilvás con i suoi 2.800 abitanti è circondato da boschi, è ricco di risorse naturali, ma povero di quelle industriali.
L’amministrazione sotto la guida del sindaco Dr. Csaba Petrányi ha saputo riconoscere ben presto che i due pilastri dello sviluppo sostenibile sono l’aumento delle entrate e la riduzione dei costi. Per quest’ultimo obiettivo si sta portando avanti la razionalizzazione energetica, utilizzando preferibilmente fonti rinnovabili. Più di dieci anni fa è stato inaugurato un sistema unico di riscaldamento tramite energia geotermica. La sua particolarità è che mette in collegamento due servizi: la rete pubblica dell’acqua potabile e il riscaldamento degli spazi pubblici, quali il comune, la scuola, la casa di riposo, la palestra, l’asilo e la biblioteca.
Pochi mesi dopo è stata avviata la (allora) più grande centrale solare dell’Ungheria che produce energia elettrica sufficiente per tutti gli edifici pubblici e per l’illuminazione delle strade. 1.632 pannelli solari poggiano su 68 dispositivi di rotazione e seguono costantemente la posizione del sole. Perfino l’illuminazione degli incroci e delle fermate degli autobus è garantita da speciali candelabri fotovoltaici.
È stato il primo comune in Ungheria ad avere un parco fotovoltaico e in rapporto al numero di abitanti è qui che viene maggiormente usata l’energia solare tramite accumulatori e pannelli. Nel 2016 Újszilvás è risultato il comune più “soleggiato” dell’Ungheria e si è aggiudicato il titolo di “Napkorona Bajnoka” (Campione della corona solare).
Le giovani generazioni e la prospettiva ecologica
Si ritiene importante formare anche le giovani generazioni in una prospettiva ecologica. In questo spirito la scuola di Újszilvás ha potuto partecipare tra il 2016 e il 2018 insieme ad altri paesi, tra i quali anche l’Italia, al progetto ENERGY@SCHOOL promosso da un programma dell’Unione Europea.
Il progetto mirava alla sensibilizzazione ecologica al fine di realizzare scuole energeticamente intelligenti che contribuiscano ad aumentare l’efficienza energetica non solo attraverso l’uso di fonti rinnovabili, ma anche attraverso la formazione e il comportamento consapevole di insegnanti e studenti.
Seguendo questo principio è stata ultimata nel 2021 la piscina sportiva nei pressi della scuola elementare e media. La piscina dispone di due vasche, una didattica e un’altra più grande di 20x30 metri che, grazie alle dimensioni, permette di organizzare le competizioni di nuoto e pallanuoto. L’alimentazione elettrica delle pompe di calore che regolano la temperatura dell’acqua avviene grazie ad un sistema di pannelli solari. A questo si aggiunge l’utilizzo di una fonte geotermica che fa sì che oltre il 90 percento del fabbisogno energetico venga garantito da fonti rinnovabili. Újszilvás può così vantare di avere una delle piscine a più alta efficienza energetica dell’Ungheria.
La piscina e gli altri interventi sono il risultato di una mentalità e di un modo di pensare di lungo periodo, durante il quale si è formato il principio guida di un approccio attento all’ambiente per realizzare un piccolo ecovillaggio vivibile e capace di autosostenersi.
Sviluppo agricolo e alimentare
La posizione di Újszilvás è particolarmente favorevole allo sviluppo agricolo e alimentare. I suoi vigneti e frutteti sono famosi in tutto il paese. Uno degli obiettivi dell’amministrazione locale è migliorare le condizioni di vita e assicurare nuove opportunità di lavoro per far sì che la popolazione non lasci il paese.
Recentemente è stato inaugurato un impianto di lavorazione della frutta per produrre succhi al cento percento biologici. Inoltre, tre imprese possono vantare il marchio d’eccellenza Hungarikum: Szilváshús Kft, la cui specialità è il salamino con carne di cervo e della razza suina mangalica, l’apicoltura Bertók e la distilleria Bolyhos. Quest’ultima esporta i propri prodotti in numerosi paesi arrivando fino all’Australia. La peculiarità delle sue grappe è che vengono invecchiate su un letto di frutta, da qui il nome di “ágyas pálinka“.
Con le soluzioni di sviluppo degli ultimi anni Újszilvás è diventato uno degli insediamenti più innovativi e particolari dell’Ungheria. Innumerevoli sono le idee e i progetti ancora in corso, dalla costruzione di ulteriori piste ciclabili fino alla realizzazione di strutture ricettive. Tutto rigorosamente all’insegna dell’ecosostenibilità.
