Oggi il nostro girovagare per le terre magiare ci porterà in una delle zone forse più conosciute dell’intera Ungheria, la cosiddetta regione del Káli-medence ed i suoi dintorni. Quest’area giace nelle vicinanze del lago Balaton sulla sua sponda Nord (o Ovest, dipende per come la si vuole vedere), e si sviluppa approssimativamente dal villaggio di Óbudavár fino al Badacsonytomaj.
Il Káli-medence è costituito da colline verdeggianti ricoperte di vigne, da cui si può godere di un panorama unico direttamente sul lago Balaton, e da piccoli villaggi che si susseguono uno dopo l’altro su tipiche stradine di campagna spesso non ben mantenute ma decisamente sceniche. Di tutte queste piccole frazioni è giusto a mio parere citarne tre che meritano, se non una sosta, un passaggio sulla nostra due ruote. Partendo dunque dal già citato Óbudavár (facilmente raggiungibile da Veszprém seguendo la strada 77), si prosegue in direzione di Tagyon uno dei villaggi migliori per scattare qualche foto memorabile, e si continua su una serie di curve veloci per raggiungere Köveskál. Questa piccola frazione non avrebbe niente di particolarmente speciale, se non fosse per la meravigliosa cantina Palffy dove consiglio vivamente una sosta.
Nel caso aveste tempo (ed anche la volontà di camminare un poco), prima di raggiungere Köveskál cercate l’indicazione sulla vostra destra per l’imponente struttura dell’Hegyestű davvero unica nel suo genere. Questa colonna di basalto di origine vulcanica attira molti visitatori ogni anno ed è una sorta di simbolo del Káli-medence, da cui è inoltre possibile godere di una fantastica visuale sul panorama circostante.
Una volta ripartiti è giunto il momento di dirigerci verso l’ultima tappa del nostro viaggio, vale a dire il Badacsonytomaj e le sue colline ricoperte di vigneti. Raggiunta la piccola cittadina seguite le indicazioni per il ristorante Kisfaludy Ház Étterem oppure per la rinomata cantina Laposa. Noterete ben presto che la strada si farà sempre più stretta e con una decisa pendenza, e per aumentare il grado di difficoltà incontrerete solitamente molti pedoni camminare allegramente (e molto spesso non proprio sobriamente) in ordine sparso lungo la strada. Va da sé dunque di prestare la massima attenzione e di dosare il gas con leggerezza, onde incorrere in potenziali disavventure.
Una volta raggiunto il ristorante Kisfaludy Ház Étterem potrete lasciare il vostro veicolo nel parcheggio preposto, e finalmente godervi uno dei migliori panorami sul lago Balaton. Da non dimenticare una sosta alla cantina Laposa precedentemente menzionata, molto famosa tra gli ungheresi oltre che per la qualità dei suoi vini anche per la location mozzafiato.
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Foto: Leonardo Scarciolla
