Nella conferenza stampa del governo sulle misure contro il coronavirus è stato dato il via libera agli abitanti della capitale e della regione di Pest per recarsi fuori città, nelle case di villeggiatura. Provvedimento che ridimensiona quindi ulteriormente le limitazioni di movimento previste per i cittadini ungheresi.

Già ieri era sorta la polemica tra il Sindaco della capitale, Gergely Karácsony, e il governo. Karácsony aveva inviato una lettera al primo ministro e dichiarato che le leggi attuali non vietano e non prevedono multe per gli abitanti della capitale che si vogliono recare fuori Budapest a svolgere attività sportive o a passare la giornata nella propria casa in campagna. Forte la critica al Gruppo operativo che in conferenza stampa aveva dichiarato che agli abitanti della capitale era vietato uscire dalla città.

governo ungherese

Oggi è arrivata la risposta del governo. In conferenza stampa Gergely Gulyás ha confermato la tesi del Sindaco, smentendo la portavoce del governo Alexandra Szentkirályi che solo pochi giorni fa aveva categoricamente vietato agli abitanti di Budapest di lasciare la capitale.  Gli abitanti della capitale quindi possono lasciare liberamente il comune di Budapest per dirigersi nelle proprie case di campagna, ovviamente mantenendo tutte le misure di sicurezza previste ovvero: distanziamento tra persone, mascherina nei negozi, etc.

Gulyás ha anche ricordato che il numero dei nuovi contagiati rallenta giorno dopo giorno, oggi appena 39 in tutto il paese, c’è quindi ottimismo per le prossime settimane.

Altre indicazioni in breve:

  • Le misure ora in vigore rimarranno fino al 18 maggio, poi in caso verranno decisi cambiamenti.
  • Il turismo interno fuori Budapest riprenderà già dalla seconda metà di maggio, nella capitale si spera da giugno.
  • Non ci sono date certe per la riapertura dei confini, si ipotizza luglio-agosto.
  • Aumenterà il numero dei dipendenti pubblici.
  • La costruzione della fabbrica della BMW a Debrecen verrà rimandata ma comunque verrà completata.
  • Lo stato d’emergenza rimarrà in piedi fino a che sarà necessario, quando non sarà più necessario verrà immediatamente chiuso.
  • E’ guarita la più anziana contagiata da coronavirus in Ungheria, una signora di 97 anni.

 

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