Rassegna stampa settimanale curata dal sito Live in Budapest con le principali notizie apparse su giornali e blog ungheresi. 

12 dicembre

Covid

5.047 nuovi positivi al Covid19 registrati in Ungheria e 162 decessi (telex). Il governo toglie la fascia oraria dedicata agli anziani, 9-11, in cui in farmacie e negozi di alimentari erano ammessi solo over65. Faciliterà gli acquisti di Natale e la fascia stava comunque funzionando poco, dato che gli anziani andavano a fare acquisti anche al di fuori degli orari a loro dedicati (telex).

Brexit

Orbán ha rilasciato dichiarazioni al Daily Mail anche sul proseguio dei lavori a Bruxelles dichiarandosi pronto a mettere il veto anche su un possibile accordo che penalizzi i britannici per la decisione presa di lasciare l’Europa (index). Gli ipermercati Tesco intanto stanno facendo scorte di prodottoi per possibili ritardi negli arrivi dalla Gran Bretagna (HVG).

Sondaggi

Secondo il sondaggio mensile dell’istituto Zavecz, Fidesz raccoglie ora il 30% dei favori dell’elettorato, perdendo il 6% dal dato di agosto, ma pur sempre il triplo del secondo partito. Il caso Szájer ha influito relativamente poco tra gli elettori di Orbán. (telex)

Italia

La coppia di scrittori Gergely e Eva Peterfy da qualche settimana si è trasferita in Italia, a Todi, sulla scia della grande tradizione di amore reciproco tra intellettuali ungheresi e il Bel Paese, da Szerb Antal a Sándor Márai, e per allontanarsi dal clima politico e sociale che respiravano in Ungheria. In Italia come dappertutto c’è corruzione e malignità, ma anche Salvini è stato contenuto (HVG).

14 dicembre

Vaccini

Secondo il capo di gabinetto di Orbán, Rogan Antal, a fine dicembre arriveranno in Ungheria due stock da 300.000 dosi di vaccino. Sarà data precedenza a chi si è registrato nel sito rispetto a chi non lo avrà fatto. Finora si era detto che la registrazione era solo per stimare il numero dei favorevoli a farsi vaccinare (HVG).

Covid 

3.470 nuovi positivi e 165 decessi. Scende il numero di ospedalizzati (Nèpszava). “La curva epidemica ha raggiunto il plateaux e il numero di contagiati scende, ma la situazione attuale ci obbliga a non alleggerire le misure di contenimento. passeremo il Natale solo nel nostro nucleo famigliare” sono le parole di János Slávik, primario di Ematologia e Infettivologia all’Ospedale Centrale di Pest Sud (24.hu). Nuove prove portate dal parlamentare Hadházy per le sue accuse all’Unità Operativa anticovid di non divulgare nel dettaglio tutti i dati in loro possesso per impedire una verifica indipendente (444).

Bruxelles 

Mercoledì il PPE discute dell’espulsione dal partito di Deustsch, attuale capogruppo ungherese, per le frasi ingiuriose contro Manfred Weber, accostato alla Gestapo e all’AVO. Nel PPE favorevole all’espulsione anche il polacco Andrzej Halicki, di Piattaforma Civica, all’opposizione rispetto al PIS di Kaczinski, alleato di Fidesz. Alla fine i nodi vengono al pettine, che Fidesz e il PIS parlassero con una sola voce ma finora fossero in famiglie politiche diverse in Europa era un controsenso (444).

Opposizione

– Márki-Zay il sindaco di Hodmezovásárhely, la cui vittoria inaspettata alle comunali in un feudo di Fidesz nel 2018 poco pirma delle politiche aveva fatto sperare l’opposizione, potrebbe trasformare in partito il suo “Movimento per un’Ungheria di Tutti” in vista delle legislative 2022. E’ il movimento a cui aderisce anche Hadházy, parlamentare indipendente e tra le voci più forti e preparate contro Orbán (HVG).
– Gyurcsány, ex primo ministro e leader di DK intervistato da telex.hu, conferma che ci saranno candidati di DK nelle primarie dell’opposizone di ognuno dei 106 collegi maggioritari. E se ci sarà un esponente di DK alle primarie per il candidato primo ministro sarà la moglie, Klara Dobrev, attualmente capogruppo DK a Strasburgo (telex).

Asburgo 

Paul Georg Maria Joseph Dominikus von Habsburg-Lothringen, detto Giorgio d’Asburgo, nipote di Carlo IV ultimo re d’Ungheria e cittadino ungherese dal 1993, il cui fratello maggiore ed erede al trono di Vienna invece vive in Austria, sarà il prossimo ambasciatore ungherese a Parigi. Attualmente è presidente dell’Ordine di Malta e alleva cavalli nella sua tenuta di Sóskút (index).

15 dicembre

Orbán

Ultimo question time dell’anno ieri in Parlamento, il botta e risposta più acceso è stato quello tra Orbán e la deputata dell’MSZP, socialisti, Gurmai, che chiedeva di allestire centri per i test rapidi per migliaia di persone nel paese prima di Natale. Orbán risponde che la responsabilità non è affatto sua: compito del governo è assicurare sufficienti respiratori, personale sanitario e posti in ospedale, decidere per i test è invece compito dell’Unità operativa, lui e il governo assistono solo alle riunioni. (telex) Szabo di Parbeszèd, liberali, attacca Orbán sul caso Szájer, che da 40 anni non viveva secondo i valori conservatori che ha inserito nella costituzione. Risponde stizzito Orbán che l’Ungheria difende lo stato di diritto e la Costituzione che garantisce la libertà (index).

Costituzione

Oggi in parlamento il voto finale per la nona serie di emendamenti alla costituzione del 2012, che vieta l’adozione per i non sposati, spoecifica che la madre è donna e il padre è uomo, modifica la legge elettorale imponendo la presenza ai partiti del proporzionale nella metà dei colleggi maggioritari (HVG).

Schiavitù 

Altre sei persone sono state rinviate a giudizio dalla procura di Budapest per il lancio di oggetti verso le forze dell’ordine avvenuto due anni fa, davanti al Parlamento, nel corso delle proteste per l’approvazione della cosiddetta “legge schiavitù” che portava a 400 le possibili ore annuali di straordinario, pagabili anche dopo tre anni (Index).

Famiglia

La ministra della famiglia Novák spiega in un video per Axioma che alla domanda come si può realizzare ed avere successo nella vita una donna, si risponde che prima è importante sapere cosa non fare, e che non bisogna pensare di poter continuamente essere in competizione con gli uomini per le stesse posizioni lavorative e gli stessi stipendi, non bisogna credere a una maldefinita emancipazione e che non bisogna credere che una donna non possa realizzarsi come madre di una famiglia numerosa (telex).

16 dicembre



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Fonte: Live in Budapest

Foto di copertina: Coceancig/UngheriaNews