In una comunicazione inviata lo scorso 9 agosto al Presidente del Parlamento ungherese László Kövér, il Primo Ministro ungherese Viktor Orbán ha riassunto i termini del sostanziale successo raggiunto dalla delegazione ungherese all’ultima seduta fiume di Bruxelles di metà luglio scorso dedicata all’approvazione del bilancio settennale dell’Unione Europea (2021-2027) e al Fondo per la Ripresa Economica dalla crisi generata dal COVID-19 (European Recovery Fund).
Nella lettera Orbán conferma d’aver pienamente raggiunto tutti gli obiettivi contenuti nei cinque punti del mandato che il Parlamento aveva conferito al Governo mediante delibera votata lo scorso 14 luglio ed in particolare quelli relativi alla negoziazione del pacchetto economico approvato a Bruxelles.
É cosi emerso che dal riparto generale delle risorse approvate, l’Ungheria riceverà nei prossimi sette anni 40,7 miliardi di Euro a fondo perduto (sussidi) e 10 miliardi di Euro a titolo di prestito ossia come debito mutualizzato mediante emissione di Eurobond da parte della Commissione da ripagarsi lungo tutto l’arco del settennato. In termini percentuali la somma accordata corrisponde all’1,8% dell’intero ammontare del Fondo di Coesione.
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