A seguito delle nuove restrizioni adottate dal governo ungherese, la compagnia aerea low-cost Wizzair ha annunciato una drastica riduzione dei voli a partire dal 7 settembre.
Dopo neanche due mesi e mezzo dalla parziale riapertura dei confini, il governo ungherese ha fatto un passo indietro e ha deciso di reintrodurre le stesse norme in vigore nei mesi più intensi della pandemia, chiudendo i confini del paese agli stranieri (salvo alcune eccezioni).
In una prima fase, fino al 6 settembre, Wizzair ha annunciato che ridurrà il numero di voli in partenza e in arrivo a Budapest e Debrecen. Ulteriori cancellazioni sono previste per il periodo fra il 7 e il 30 settembre e solo alcune destinazioni rimarranno a disposizione dei passeggeri.
I voli in partenza da Debrecen avranno solo una destinazione: l’aeroporto di Luton a Londra, tratta disponibile due volte alla settimana.
Da Budapest, sempre due volte alla settimana, saranno attivi i collegamenti per Stoccolma, Parigi, Bruxelles, Basilea, Milano, Atene, Dortmund e Berlino. Sette voli settimanali sono invece previsti in direzione di Londra, cinque verso Eindhoven e uno per Malta e Larnaca. Nessun aereo volerà verso altre destinazioni.
Come successo durante la prima fase di restrizioni, Wizzair ha ripristinato la possibilità di un rimborso del 100% del biglietto aereo oppure un rimborso del 120% in “crediti” da utilizzare per future prenotazioni.
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Foto: Wizzair
