Alla consueta conferenza stampa del governo dell’11 febbraio, il portavoce Gergely Gulyás ha annunciato che in Ungheria verrà creato un documento di immunità che attesterà la presenza di anticorpi al covid. “Speriamo che questo documento possa aiutarci a tornare il prima possibile a una vita normale” ha aggiunto il Ministro.

Immunità al covid: chi potrà avere il documento

Il documento di immunità verrà fornito a:

  • coloro che ha avuto completato l’iter vaccinale (quindi con i vaccini in uso ora chi ha avuto la seconda dose);
  • a chi è stato contagiato ed ha passato il contagio (in questo caso bisogna dimostrare di avere effettuato un test PCR positivo e poi uno negativo, oppure che siano passati 10 giorni dal test positivo);
  • chi può dimostrare di avere anticorpi nel proprio sangue (ovvero le persone che hanno avuto il contagio ma non sono state ufficialmente registrate). 

In tutti i casi bisogna dimostrare con documenti appositi la propria immunità acquisiti al coronavirus. Nei primi due casi i documenti sono gratuiti, nel terzo caso i documenti e gli esami necessari sono a carico di chi li richiede.

Nel caso di certificato di immunità ricevuto dopo il vaccino il documento non presenterà una data di scadenza, verrà segnato sul documento unicamente la data in cui si è somministrata l’ultima dose di vaccino. Questo perchè non si hanno ancora dati certi sul tempo di validità del vaccino. Si pensa che il vaccino abbia efficacia per 6-12 mesi. Nel terzo caso invece la validità del documento è di 4 mesi. Ulteriori dettagli si attendono però nei prossimi giorni.

A cosa servirà il documento di immunità?

Passaporto vaccinale nella UE?

Ancora non è chiaro quali saranno i vantaggi per i possessori del documento. Nell’Unione Europea il dibattito sulla possibilità di introdurre certificati (passaporto vaccinale) che attestino l’immunità al covid delle persone è in discussione. Sebbene numerosi paesi siano favorevoli alcuni hanno evidenziato problemi riguardanti soprattutto il diritto alla privacy delle persone e alla libertà di movimento.

Evitare il coprifuoco?

I documenti di immunità in futuro potrebbero servirci per viaggiare o per recarsi in alcuni luoghi particolarmente affollati. Per ora però il governo ungherese ha solo annunciato la creazione di questo documento che sarà disponibile già a febbraio, probabilmente dalle ultime settimane del mese, senza però specificare in dettaglio quale uso si potrà fare di questo documento.

E’ stata accennata la possibilità che le persone in possesso del documento possano uscire di casa anche dopo le 20.00 di sera senza quindi l’obbligo di rispettare il coprifuoco, ma per ora sono solo ipotesi. Maggiori conferme si avranno nei prossimi giorni.



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